Famiglia di scultori nativi di Settignano, dei quali ricordiamo i più importanti: Battista di Domenico, detto Battista del Cavaliere (Settignano 1527/1528 - forse Pisa 1594), scolaro di Baccio Bandinelli, [...] Corte nel Camposanto di Pisa. Nell'opera di questi scultori si riflettono le forme delle personalità artistiche più notevoli del manierismo fiorentino (Baccio Bandinelli, Tribolo, Giambologna); accenti più originali degli altri ebbe Stoldo di Gino. ...
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Storica dell'arte, nata a Firenze il 2 aprile 1927. Laureatasi a Firenze nel 1949, è stata libera studiosa fino al 1958, svolgendo attività di assistente presso il Magistero di Firenze dal 1954 al 1958. [...] sua scuola (3 voll., 1962-64), Vasari pittore (1964), vanno ricordate le fondamentali edizioni Trattati d'arte del Cinquecento fra manierismo e controriforma (3 voll., 1960-62) e Scritti d'arte del Cinquecento (3 voll., 1971-77) e, inoltre, la cura ...
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Pittori. Alessandro nacque a Siena nel 1552; morì ivi nel 1606. Allievo di A. Salimbeni e di C. Roncalli, che aiutò in varie opere, il C. dipinse per le chiese di Siena; tra l'altro, per la confraternita [...] nulla. Molto apprezzata ai suoi tempi e dopo, oggi la personalità del C. non appare così originalmente isolata nel comune manierismo. Vigoroso nei disegni, lo è assai meno nei dipinti compiuti, dove si risente l'influenza del Baroccio attraverso il ...
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POSTIGLIONE
Alfonso De Romanis
. Famiglia di pittori napoletani. Le manifestazioni artistiche della famiglia Postiglione furono assai modeste per l'opera di Luigi (1812-1881) che dedicò la sua pittura [...] castello di Miramare in Istria; e temprò nella pittura "di genere" e nei ritratti, non senza grazia, il suo manierismo morelliano. I suoi ritratti, assai vivi e pittoreschi, costituiscono il più lodevole aspetto della sua pittura, e basterà citare ...
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HAWKES, John Clendennin Burne Jr (App. IV, ii, p. 129)
Valerio Massimo De Angelis
Romanziere statunitense, morto a Providence (Rhode Island) il 15 maggio 1998. Con Death, sleep and the traveler (1974) [...] sembrano prediligere formule narrative di facile effetto, tendenti all'allegoria (Sweet William: a memoir of old horse, 1993), a un manierismo di gusto kafkiano (The frog, 1996), o al vero e proprio feuilleton (The Irish eye, 1997).
Bibl.: F. Busch ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] fratello Paolo (1519-74), che negli anni Settanta orientò le committenze artistiche di casa Vitelli verso il manierismo parmense ed emiliano, affidando i lavori a Prospero Fontana.
Seguendo la tradizione familiare, Vitelli (detto Chiappino, ovvero ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] l'opera del Cavalier d'Arpino e degli altri artisti che tentano una rivitalizzazione dall'interno delle stanche propaggini del manierismo.
Questo processo è ancora più avanzato nella cappella di S. Aniceto del palazzo Altemps. Sono del C. le pitture ...
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CARDUCCI, Michelangelo
Sandra Vasco
Nacque a Norcia nella prima metà del XVI secolo e, secondo lo Gnoli (p. 81), fu forse indirizzato all'arte dal conterraneo Camillo Angelucci da Mevale, pittore all'epoca [...] .C.N." e dat. 1560 (Sordini, 1909, pp. 193 s.); la composizione, gremita di figure, si allaccia strettamente al manierismo michelangiolesco e raffaellesco. Nel 1562 il pittore firmò i dipinti esterni e interni di una grande nicchia nella chiesa della ...
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Hanson, Curtis
Federico Chiacchiari
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Reno (Nevada) il 24 marzo 1945. Personaggio anomalo e multiforme, cresciuto ai margini della [...] Hitchcock. Ma nonostante il suo amore per l'epoca aurea del cinema americano, H. non è scaduto mai nel manierismo o nella pura citazione cinefila, bensì ha sempre cercato un giusto equilibrio tra intrattenimento e riproposta dei classici valori ...
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Bronzino (Agnolo di Cosimo di Mariano Allori)
Marta Ancona
Pittore (Monticelli, Firenze 1503 - Firenze 1572). Il Vasari nelle sue Vite afferma essere stato il B. autore di ritratti di D., Petrarca e [...] dei versi della Commedia che il poeta tiene aperta al XXV del Paradiso (vv. 1-48).
Il Ritratto raffigura in maniera potentemente sintetica la condizione ‛ umana ' del poeta: l'appartenenza sua al mondo terrestre, umano, in qualche modo infernale, è ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...