PROVIDENCE, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo greco che deriva il nome da un'anfora del museo di Providence (15.005) proveniente da Vulci, con la figura di Apollo. La sua cronologia è fissata [...] Collezione Gallatin a New York, o quelle dell'anfora che gli ha dato il nome. Tuttavia nei panneggi si nota ancora un residuo di quel manierismo che era stato tanto di moda fra il 510 e il 490 a. C., e che in lui è però attenuato dal senso dei volumi ...
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CANI, Pittore dei
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo tra il 670 e il 640 a. C. (Protocorinzio Medio e Tardo). Deve il nome ai caratteristici cani frequenti nella sua produzione. Lo Johansen è stato [...] - è atto a dar sviluppo alle curve potenti e ad aumentarne l'efficacia; tuttavia il pittore non cade mai nel manierismo. Questo atteggiamento del corpo animale è usuale nel Protocorinzio Medio, ma nessun altro pittore di questo periodo raggiunge l ...
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DODWELL, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, che deve il nome al primo proprietario di una pyxis, la pyxis D., ora a Monaco (J 211 = SH 327). I vasi da lui dipinti appartengono al primo venticinquennio [...] di D., ma privi di stretti rapporti stilistici fra loro ed uniti solo da un manierismo, cioè da animali con linea della spalla ovale, invece che angolosa. Questo manierismo, del resto, si trova in altri vasi del gruppo di Dodwell ed anche in vasi ...
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ATENE 1826, Gruppo di
P. E. Arias
Si tratta di un gruppo di lèkythoi a figure rosse ed a fondo bianco, raffiguranti, in massima parte, scene di congedo fra guerrieri ed un vecchio, o fra la madre ed [...] del Pittore di Achille e di altri a lui vicini. Il Pittore di A. 1826 risente dello stile ancora severo con un certo manierismo, e sta vicino alla fase più tarda del Pittore di Achille. La cronologia che gli si può dare è quella del periodo fra ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] dà segni di cedimento solo verso la fine della V e un po' per tutta la VI Dinastia, quando scadrà spesso in quel manierismo a cui si è accennato sopra. Va tuttavia osservato che tutta la statuaria privata è di carattere funerario: nasce per la tomba ...
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Vedi INDUSTRIA dell'anno: 1973 - 1995
INDUSTRIA
Red.
Città appartenente alla tribù Pollia, identificata con l'odierna Monteu du Po, in Piemonte. La città antica sorgeva quasi sulle rive del Po, circondata [...] più impegnativo, entrato nel museo di Torino separatamente dagli altri pezzi, è da ritenersi opera di pieno manierismo cinquecentesco, inserito negli oggetti di I. al tempo delle spoliazioni napoleoniche e delle restituzioni.
Bibl.: A. Fabretti ...
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Vedi BRINDISI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRINDISI (Brundisium)
L. Rocchetti
Importantissimo porto romano sull'Ionio, ponte di passaggio per l'Oriente. Fu la prima città della Iapigia che divenne municipio [...] l'iscrizione indica come Clodia Anzianilla, presenta una esecuzione incerta e dura nei particolari e segni di un manierismo già affrettato e decadente. Altre statue marmoree, frammenti di sarcofagi, urne, anfore di varia grandezza, frammenti di un ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] un potere di scelta tra distruzioni e salvataggi di opere, destinate ad arricchire le collezioni vaticane. Il Rinascimento e il Manierismo si segnalano tuttavia per un'importante svolta che è stata posta attorno al 1520: mentre fino a quel momento lo ...
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ARCAISTICO, Stile
G. Becatti
Stile che rielabora in forma manierata e ornamentale modi arcaici, creando tipi e composizioni di contenuto originale e diverso da quello arcaico, e che si distingue pertanto [...] la grazia di questo katatexìtechnos con le stilizzazioni a., mentre il suo linguaggio altamente originale è quello di un raffinato manierista post-fidiaco.
Altri critici, fra cui lo Schmidt e il Karousos, hanno fissato il sorgere e l'affermarsi dello ...
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BOETHOS (Βόηθος, Boēthos)
L. Laurenzi
1°. - Bronzista greco di Calcedonia attivo nel medio ellenismo. Si sa da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 84) che un B. toreuta fece in bronzo il gruppo di un fanciullo [...] modellato del nudo e il linearismo dell'erma, ove si riunissero i due pezzi, sarebbero espressioni se non di manierismo, certo di un'affettazione stilistica comprensibile in un creatore del gusto rococò. Ch. Picard e J. Marcadé attribuiscono invece ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...