CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] non è qualificato come pittore e risulta del tutto analfabeta.
L'Orlandi (1704) afferma che "lavorò con forte ed elegante maniera" Giovio (1784, p. 72) ne riprende il giudizio alla lettera il Lanzi (1809) lo dice seguace del Morazzone. Secondo il ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] Le pitture del duomo di Milano, Milano 1960, pp. 75, 77; R. Bossaglia, Storia di Monza e della Brianza. L'arte dal manierismo al primo Novecento, Milano 1971, pp. 141, 149, 151; C. Boselli, Il palazzo Avogadro ora Lechi di via Moretto in Brescia, in ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] . della Società storica varesina, XX (1995), pp. 79-82; A. Spiriti, La pittura degli anni centrali del Seicento: l'ultimo manierismo e la seconda generazione barocca, in Il santuario della Beata Vergine dei Miracoli di Saronno, a cura di M.L. Gatti ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] quelle, dal medesimo soggetto, nella cattedrale di Montepulciano, furono scolpite negli ultimi anni: esse mostrano un certo manierismo tardogotico, una maggiore plasticità delle forme e una ridondanza dei drappeggi, il cui movimento assume un valore ...
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GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] , Paris et Florence…, Paris 1990, pp. 40, 55 s., 225; R.P. Ciardi - R. Contini - G. Papi, Pittura a Pisa tra Manierismo e Barocco, Milano 1992, pp. 159, 183; P. Morel, Portrait éphémère et théâtre de mémoire dans les Entrées Florentines (1565 et 1589 ...
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ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] stampe, I, Le vedute, Milano 1969, pp. XXIX-XXXI, 15 s., 18 s., 53 s., 63 s., 69 s.; R. Bossaglia, L'arte dal manierismo al primo Novecento, in Storia di Monza e della Brianza, V, Milano 1971, pp. 250 s.; Milano nelle stampe dell'800, a cura di C ...
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PEROLLI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PEROLLI, Giovanni Battista. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, scultore e architetto originario di Crema, documentato a Genova e in Spagna [...] a Genova e in Liguria dal secolo XIV al XIX, Genova 1985, p. 318; F. Caraceni Poleggi, La committenza borghese e il Manierismo a Genova, in La pittura a Genova e in Liguria, I, Genova 1987, pp. 286, 291; E. Parma Armani, Una svolta internazionale ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] , La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, ad Indicem; Storia di Monza e della Brianza, R. Bossaglia, L'arte dal manierismo al primo Novecento, Milano 1971, p. 246; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 336. Per Carlo: C. G. Ratti ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] acquisita ormai dall'artista nella pittura murale. La decorazione di ville e palazzi manifesta maggiormente l'influenza del manierismo e del simbolismo del tempo, che il G. seguì nelle figurazioni allegoriche di palazzo Pallavicini e di palazzo ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] , Milano 1966, pp. 9, 129; E. Arslan, Le pitture del duomo di Milano, Milano 1966, pp. 76-79; R. Bossaglia, L'arte dal manierismo al primo Novecento, in Storia di Monza e della Brianza, V, Milano 1971, p. 149; S. Incisa, Asti nelle sue chiese e nelle ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...