Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] i pittori B. Spranger e H. von Aachen e lo scultore A. De Vries, cui si deve la variante più sofisticata del manierismo.
Fino alla fine del 17° sec. il barocco è legato alla tradizione dell’Italia settentrionale ma in seguito, a opera dello scultore ...
Leggi Tutto
VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] storia e dell'arte veneziane. Fra le tante manifestazioni si ricordano: Da Tiziano a El Greco. Per la storia del Manierismo a Venezia 1540-1590 (1981), Tiziano (1990), Jacopo Tintoretto e i suoi incisori (1994), che con la mostra Jacopo Tintoretto ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] punto di partenza al I sec.) questa arte è tutta impregnata di tradizioni ellenistiche; un che della delicatezza e del manierismo "pompeiani" si fa sentire negli affreschi e, in molti casi, si potrebbe credere di trovarsi di fronte a soggetti pagani ...
Leggi Tutto
POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] -territoriali polacche) non occupò sempre lo stesso territorio. In linea generale già nel Medioevo le sue frontiere si spostarono in maniera sensibile da O verso E, per subire mutamenti radicali a seguito degli smembramenti del 1772, del 1793 e del ...
Leggi Tutto
Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] a stemperare la sua ortodossia incorporando arditamente nuovi spunti e nuovi materiali - è senz'altro il caso del cosiddetto manierismo e del liberty - con apporti originali di tradizioni maturate in seno a contesti locali.
La storia dell'abitazione ...
Leggi Tutto
Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] del XIX secolo.
Indubbiamente vi è un Kitsch del gotico fiammeggiante, un Kitsch della fine del Rinascimento o del tardo manierismo, i cui rapporti con il rococò (basti pensare al trompe-l'oeil) non sono ancora definitivamente chiariti. Del resto ...
Leggi Tutto
Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] le vetrate di Saint-Georges di Sélestat (in cui non mancano ricordi della pittura senese) attestano, nella Vita di Costantino, la maniera morbida dell'inizio del secolo. Ma meno di cinque anni dopo, nel 1430 ca., la vetrata con la Vita di s. Caterina ...
Leggi Tutto
DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] di Martino Spanzotti, in Critica d'arte, n. s., XV (1968), 99, pp. 27-42; G. Romano, Casalesi del Cinquecento. L'avvento del manierismo in una città Padana, Torino 1970, p. 7 e n. 1; A. Ghidiglia Quintavalle, Il polittico di Borgonovo Val Tidone e un ...
Leggi Tutto
NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] Saint-Germer-de-Fly, nella cattedrale di Evreux e a Rouen. Progressivamente si delineò una evoluzione verso uno stile manierista, riconoscibile, nella cattedrale di Notre-Dame a Evreux, nella vetrata (ante 1330) della Vergine con il Bambino - davanti ...
Leggi Tutto
FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] , p. 154; C. L. Ragghianti, Stefano da Ferrara, Firenze 1972, pp. 128-30 e passim; C. Volpe, Vicende pittoriche dal gotico al manierismo, in Emilia Romagna, Milano s.d. 119-731, p. 267; S. Padovani, Materiale per la storia della pittura ferrarese nel ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...