Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] ).
IV sec. a. C. All'inizio del IV sec. a. C. in tutta la Beozia appaiono tipi scultorei concepiti secondo la maniera delle sculture della balaustrata di Atena Nike. Il loro significato non è sempre chiaro, molti sembrano riferirsi al dramma. Sono le ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] , Architettura neoclassica in Lombardia, Napoli 1966, pp. 317-70; Storia di Monza e della Brianza, R.Bossaglia, L'arte dal manierismo al primo Novecento, Milano 1971, ad Ind.; The age of Neo-classicism (catal.), London 1972, pp. 964-66; S. Langé ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] della Passione di Cristo, a cura di M.G. Bernardini, Cinisello Balsamo 2002, pp. 74-79; M. Pino. Un protagonista della "maniera moderna" a Napoli. Restauri nel centro storico, a cura di A. Zezza, Napoli 2003; A. Zezza, M. Pino. L'opera completa ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] , in La Certosa di Pavia, Milano 1968, pp. 101 s.; Storia di Monza e della Brianza, V, R. Bossaglia, L'arte dal manierismo al Novecento, Milano 1971, ad Indicem; E. Bertoldi, Per il collezionismo milanese tra '600 e '700; i d'Adda, in Arte lombarda ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] , Pavia 1970, pp. 25-36, 41 ss., 48-51; G. Spagnesi, Icontinuatori della ricerca bramantesca, in Bramante tra umanesimo e manierismo ... (catal.), Roma 1970, p. 171; L. H. Heydenreich-W. Lotz, Architecture in Italy 1400-1600, London 1974, pp. 97, 103 ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] di Fossano, Fossano 1988, p. 72; G. Galante Garrone, Arte a Cavallermaggiore tra ricerca e tutela. Dal Trecento al tardo manierismo, in Percorsi storici. Studi sulle città di Cavallermaggiore, a cura di G. Carità-E. Genta, Savigliano 1990, pp. 395 ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] , è tuttora designata come perfetto esempio della svolta subita dalla pittura fiorentina con il progressivo estinguersi della corrente manierista. Dopo la morte del Vasari e del duca Cosimo nel 1574, infatti, nel nuovo clima religioso che imponeva ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] con l'architettura e a proporsi come ambiente. A. Mortier (nato nel 1908) è un lirico, un espressionista astratto alla maniera di un Kline. M. Mendelson (nato nel 1915) ha fatto sue tutte le fasi della pittura contemporanea: dopo ricerche materiche ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] di un tono aspro di oppressione e di inquietudine.
Gli stessi elementi, ma ancor più accentuati e addirittura agganciati al manierismo, sono presenti nella sala della Biblioteca Laurenziana (per la quale il B. aveva fornito progetti già dal 1524, su ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] seguito nelle decorazioni vascolari beotiche delle cosiddette coppe a uccello. Queste appartengono già in parte al VI sec.: la vera maniera arcaica a figure nere, detta stile a silhouette penetra solo assai tardi in Beozia.
e) Creta. - Beozia e Creta ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...