CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] del C. negli scrittori ermetici e cabalistici tra '500e '600e così pure nella trattatistica e nella cultura figurativa del manierismo.
Cospicuo è anche il numero dei manoscritti del C.; oltre i già ricordati segnaliamo: il poema Davalus scritto in ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] of Italian studies, 1971, pp. 265-295; C. Segre, Lingua, stile, società, Milano 1976, ad Ind.; M. Tafuri, L'architett. del Manierismo nel '500 europeo, Roma 1966, pp. 220 s., 223 s., 226. Si ricorda infine lo studio complessivo, con biografia e ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] d'imitazione nel Cinquecento, in Commentari, VII (1956), pp. 249-62; P. Barocchi, in Trattati d'arte del Cinquecento fra Manierismo e Controriforma, I, Bari 1960, pp. 141-206, e in Scritti d'arte del Cinquecento, Napoli-Milano 1971, I, p. 1083 ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] , ad ind.; F. Senardi, Alle origini del dramma borghese: Merope di S. M., in Tre studi sul teatro tragico italiano tra manierismo ed età dell'Arcadia, Roma 1982, pp. 83-117; L'Accademia Filarmonica di Verona e il suo teatro (1732-1982), Verona 1982 ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] e J. Fletcher, degli intrecci romanzeschi e sentimentali e delle squisitezze pastorali, i colori della tragedia si attenuarono, sebbene la maniera frenetica di C. Tourneur e di J. Webster trovasse tardi seguaci come J. Shirley e N. Lee. La campagna ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] da Sesto, che da Leonardo apprese a velare le figure, in delicate penombre. Essi ci conducono alla soglia del "manierismo", di cui a Milano sono genuini rappresentanti Paolo Lomazzo e Ambrogio Figino.
La scultura del Cinquecento, dopo i maestri ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] : poi l'infinita e necessaria schiera de' mali, ond'è afflitto il mondo, e tremuoti e peste e morte e rovine d'ogni maniera, ed angeli sterminatori e spettri e demoni, e la tonante fiamma del cielo e la mugghiante ira dell'oceano tempestoso; cose in ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] , H., Introduzione a Le erbe nella Thule, Torino 1975 (Gräsen i Thule, Stockholm 1958).
Melchiori, G., I funamboli. Il manierismo nella letteratura inglese contemporanea, Torino 1963.
Michaux, H., l'espace du dedans, Paris 1966 (tr. it.: Lo spazio ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...