Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] , e i Bedeschini tentano di sollevare la pittura alle forme dei grandi maestri, ma i loro quadri cadono per lo più nei difetti dei manieristi Mario Nuzzi di Penne, detto Mario dei Fiori (v.), coi suoi studî sulla natura, e G. B. Boncori di Campli con ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] Carracci; a Perugia si reca a lavorare Federico Barocci, unico pittore schietto e personale in mezzo alla turba dei manieristi imperanti, e vi suscita un movimento non privo d'importanza.
Fieravante Fieravanti da Bologna, lavorando a Perugia e a ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] di discorsi teorici, tende ad astrarre la perfezione del gusto dall'esperienza di Raffaello, Correggio e Tiziano, in una maniera che si distingue dall'eclettismo carraccesco, soltanto per una maggiore serietà di pensiero. Ma per essa si affaccia la ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] che li circondano, come per es. la clessidra, alludono al trascorrere del tempo, al concetto di vanitas. Manierismo e caravaggismo La rappresentazione della figura umana nel Cinquecento ha origine formalmente nell'intrecciarsi delle invenzioni e ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] (p. 696; v. vol. iv, p. 83). - Il pittore ha assorbito le opere del Pittore di Palermo 1191 e molte altre opere della maniera.
Corinto T 1256, Pittore di (p. 701). - Gli sono assegnate due le'kythoi.
Aischines, Pittore di (p. 709; v. vol. i, p. 178 ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] mondo trascendente. L'immagine religiosa costituiva così una forma di gnosi: come le Scritture e la liturgia, ma in maniera più immediata, essa doveva condurre il fedele verso il suo compimento spirituale.Per realizzare questi obiettivi, gli artisti ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] gotica nel 6° sec., pestilenze nel 14° e nel 17° sec.); nel corso dei sec. 18°-19°, presero a crescere in maniera intensa, raggiungendo i 26 milioni nel 1861. Nel corso dei 100 anni seguenti, la popolazione raddoppiò; in realtà, tenuto conto delle ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] (1902-1909) al quale seguirono Guido Alberto Fano (1912-1915) e Francesco Cilea.
La vita musicale di Napoli si svolse in maniera notevole nel campo dell'opera teatrale. L'opera in musica venne introdotta a Napoli dal viceré Oñate intorno al 1651. Le ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] . Tra gli amici di Galilei c'è ben - tanto per esemplificare - quel Girolamo Magagnati fabbricante di vetro a Murano in "maniera" tale da renderlo di "miglior qualità" e titolare, dal 1595, d'un privilegio d'esclusiva rilasciato a lui e al socio ...
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maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...