GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] in precedenza "in modo tale da suscitare il consenso dello stesso Gemelli", come avrebbe scritto a Mussolini - in occasione della contrastata storia delle sottoscrizioni al Manifestodellarazza del luglio 1938 - lo stesso Pende, che ora difendeva ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] 25 luglio 1938 un comunicato del PNF rese noto che Pende era tra quelli che avevano sottoscritto il cosiddetto Manifestodellarazza, pubblicato undici giorni prima da Il Giornale d’Italia. Pende, tuttavia, mosse al documento alcune contestazioni che ...
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CIPRIANI, Lidio
Francesco Surdich
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 17 marzo 1892 da Cesare, maestro elementare, e Pia Nannelli. Terminate le elementari si iscrisse alla scuola tecnica pareggiata [...] venne arrestato e condotto nel carcere di S. Vittore a Milano, sotto l'accusa di essere stato uno dei firmatari del Manifestodellarazza: verrà liberato sette mesi dopo in seguito a un'ordinanza di non luogo a procedere.
Dal 1946 al 1948 visse a ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] di Fiume, dove giunse il 15 novembre 1937.
Divenuta drammatica nel 1938, a seguito del cosiddetto Manifestodellarazza del 15 luglio e delle cosiddette Leggi razziali del 17 novembre, la posizione dei cittadini italiani di origine ebraica, Palatucci ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] , la dichiarazione Il fascismo e i problemi dellarazza (pubblicata il 14 luglio 1938 su Il Giornale d’Italia, e meglio nota come Manifesto degli scienziati razzisti o, in forma abbreviata, Manifestodellarazza); in essa si sostenevano la concezione ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] l'antisocialismo, l'ideologia piccolo-proprietaria, i valori dellarazza, il nazionalismo bellicista" (Asor Rosa, p. dell'espansione adriatica nel Cantico per l'ottava della Vittoria e nella celebre Lettera ai Dalmati, "il più famoso manifestodell ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] dei precedenti della poesia carducciana, come il primo e in un certo senso fondamentale manifestodella sua . Ci mancava anche questo, che a noi, greco-latini, nobile razza ariana, dovesse esser infusa una religione semitica, a noi figli del ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] di Carignano, e ciò riuscì sgradito al C., tanto che manifestò pubblicamente il suo disagio, e poi la sua gioia di era dellarazza slava è prossima"). Sulla prospettiva di Mazzini cfr. ora G. Pierazzi. Mazzini e gli Slavi dell'Austria e della Turchia ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] dalla coerenza del pensare e dell'agire, mentre il primo sarebbe il padre dellarazza degenere dei faccendieri senza principî, non divenne un manifesto programmatico. Se, nelle Storie fiorentine, un minimo riecheggia l'animus militante dell'autore, l ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] , intorno alle quali raccogliere le manifestazioni esterne della propria vita. Sicché non è per della responsabilità etica dell'arte ("Sento che l'arte obbedisce a un'indicazione tacita della nuova scienza e combatte veramente sul fronte dellarazza ...
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Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...
bolsonarismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Jair Messias Bolsonaro, uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 1° gennaio 2019. ◆ [tit.] Il Brasile tra bolsonarismo e familismo [sommario] Si è presentato...