PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] al compromesso storico DC-PCI perseguito dal segretario comunista Enrico Berlinguer, e la spinta verso l’ lanciò la campagna contro la fame nel mondo appoggiato da un Manifesto dei Nobel per battere ‘il nuovo olocausto’ consistente «nella morte ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] tra Lonzi e Accardi nel libro.
Dell’arte le interessava non l’opera, il prodotto, ma il manifestarsi dell’autenticità dell’artista. È questo il filo comune al suo lavoro di critica, alla scrittura poetica, al femminismo. Con la presa di coscienza ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] attività. Anche per questo, secondo alcune testimonianze, manifestò in più occasioni la volontà di non assumere rassegnare le dimissioni. La sera del 15 giugno 1978 lo comunicò agli Italiani attraverso la televisione, pronunciando di fronte al Paese ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] della sua azione politica, Adele Bei ebbe modo di manifestarla anche in occasione del primo congresso della CGIL, Ancona 1999, ad ind.; P. Gabrielli, Fenicotteri in volo. Donne comuniste nel ventennio fascista, Roma 1999, ad ind.; C. Capponi, Con ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...]
Studioso fin da giovanissimo di filosofia politica, manifestò presto un orientamento radicale, democratico e anticattolico, 1° ott. 1925) che rimproverava al D. (e ai comunisti) la fiducia nelle masse contadine, tra le quali aleggiava ancora, ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] fatti del maggio del 1898 si fece promotore di un Manifesto ai lavoratori e ai socialisti del Piemonte, in cui la scissione di Livorno, prendendo atto con amarezza della fuoriuscita comunista: «Nella scissione noi non ci sentiamo vincitori, ma vinti ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] al Patto di Roma. La polemica dell'A. contro Sonnino si manifestò con forza particolare, dopo la vittoria del Piave, nell'agosto l'A., insieme con le altre opposizioni eccettuata la comunista, a ritirarsi dalla Camera e a dar vita al cosiddetto ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] a far arrivare da Budapest, Vienna e Zagabria libri e riviste attraverso cui, dopo aver letto il Manifesto del Partito comunista, prese contatto con i classici del marxismo dei quali aveva sentito parlare grazie a opuscoli di propaganda inviatigli ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] .). Dopo il convegno di Ivrea del 1967, scaturito da quell’agguerrito manifesto, e dopo le proteste del maggio di Parigi del 1968, la Pino Donghi e Armando Massarenti) e Il silenzio dei comunisti (epistolario tra Vittorio Foa, Miriam Mafai e Alfredo ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] . Privo della faconda oratoria del padre, manifestò subito uno spiccato pragmatismo, con una particolare derivava altresì che, in una zona dove le sezioni socialiste e comuniste erano solitamente situate nei medesimi locali e dove i militanti di ...
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manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...