SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] francesi guidati da Jean-Paul Sartre firmò un Manifesto contro la repressione in Italia, scrisse un S. e i suoi editori, Milano 2008; E. Macaluso, L. S. e i comunisti, Milano 2010; P. Milone, S.: memoria e destino. La musica dell’uomo solo tra ...
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SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] contatto con il vescovo Giovanni Pranzini, al quale manifestò il suo desiderio di diventare sacerdote (Pranzini che almeno soggettivamente risolsero il problema del destino di questa comunità che per un verso colpì sia il mondo ecclesiastico, che ...
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VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] . 141, pp. 34-57) e usata come manifesto, anche in contesti ufficiali, per sostenere l’autonomia sogno di una nuova letteratura, a cura di L. Gasparotto, Firenze 2010; La comunità inconfessabile. Risorse e tensioni nell’opera e nella vita di E. V., a ...
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TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] del 1921 la gioventù socialista confluì largamente nel Partito comunista d’Italia e Tranquilli entrò nel comitato centrale della . Organo del partito socialista italiano contenente Il manifesto per la disobbedienza civile redatto da Tranquilli venne ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] Amendola, poi al Partito repubblicano, e firmò il Manifesto degli intellettuali antifascisti, lanciato da Benedetto Croce nell interno, con una più significativa valorizzazione del ruolo dei Comuni (concepiti, però, ancora come enti autarchici). In un ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] ’università sembrarono testimoniare una crisi dell’istruzione pubblica e manifestarono un rinnovato sentimento antifascista. In quel panorama, Pajetta cominciò col criticare le banalità e i luoghi comuni coi quali, anche nel PCI, si giudicavano le ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] in modo convinto. Non solo partecipò a manifestazioni per l'entrata in guerra dell'Italia, ma Firenze 1972, pp. 89, 90; L. Cortesi, Le origini del Partito comunista ital. Il PSI dalla guerra di Libia alla scissione di Livorno, Bari 1972, ...
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ROSSI, Aldo
Claudia Tinazzi
– Nacque a Milano il 3 maggio 1931 da Ettore e da Angela Mantovani.
A soli undici anni, nel 1942, a causa della guerra si trasferì con il fratello Edoardo sul lago di Como, [...] alle collaborazioni con alcuni periodici tra cui Il contemporaneo, Comunità, Società, iniziò il suo lavoro di ricerca all’ come le domande aperte dell’architetto in una sorta di manifesto di teoria urbana.
La prima edizione del libro venne pubblicata ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] concepita come legata a un mondo interiore in comunicazione con realtà assolute. Contro Kant, Leopardi mostra che e il 17 ottobre il comitato centrale del PCI affrontò il caso del Manifesto, la posizione del L. fu critica: insieme con L. Lombardo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Cecoslovacchia consegue l’indipendenza nel 1918 ed è il Paese più avanzato dell’Est [...] e di liberalizzazione della società, per far nascere quello che viene definito un “comunismo dal volto umano”. Il 27 giugno, appare il Manifesto delle duemila parole, che si appella alla popolazione perché faccia pressioni per l’allontanamento ...
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manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...