VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] da Budapest, Vienna e Zagabria libri e riviste attraverso cui, dopo aver letto il ManifestodelPartitocomunista, prese contatto con i classici del marxismo dei quali aveva sentito parlare grazie a opuscoli di propaganda inviatigli da Wilhelm Ippen ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fino agli anni Ottanta dell’Ottocento la classe operaia non c’è: la coscienza di [...] : la potenzialità eversiva della classe operaia.
Il “movimento reale”
“La grande industria – scrive Marx ne Il ManifestodelPartitoComunista – raccoglie in un solo luogo una folla di persone sconosciute le une alle altre. La concorrenza le divide ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del secolo in Francia e in Inghilterra vengono formulate le prime [...] XIX secolo, e di “socialismo utopistico” nella Storia dell’economia politica in Europa del 1837 di Jérôme-Adolphe Blanqui. È però dopo la pubblicazione delManifestodelpartitocomunista (1848) e definitivamente con l’opuscolo di Engels L’evoluzione ...
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Engels, Friedrich
Filosofo e uomo politico tedesco (Barmen 1820 - Londra 1895).
Vita e opere
Figlio di un industriale, crebbe in ambiente familiare politicamente conservatore e di religione pietista, [...] ), Die deutsche Ideologie (post., 1932; trad. it. L’ideologia tedesca), lo stesso Manifest der kommunistischen Partei (1848; trad. it. Il manifestodelpartitocomunista). Nel 1848 partecipò ai moti rivoluzionari in Germania; poi proseguì l’attività ...
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Dal gr. ἐποχή, termine che veniva usato in una accezione astronomica per indicare il «punto di fermata» o istante rispetto al quale erano riferite alcune coordinate celesti o alcuni elementi orbitali, [...] nella Introduzione ai lavori scientifici del 19° secolo (1807), sostiene del mondo orientale, l’e. del mondo greco e del mondo romano, e l’e. del mondo cristiano-germanico. Il concetto di e. viene ripreso da Marx. Nel ManifestodelPartitocomunista ...
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L’attività pratica, in quanto si contrappone all’attività teoretica o speculativa. Questa netta distinzione è caratteristica della filosofia antica, e particolarmente di quella aristotelica, che attribuisce [...] lo stato di cose esistente. Questo appello alla p., che naturalmente torna nel Manifestodelpartitocomunista (➔), venne raccolto dalla tradizione marxista, ma ispirò in parte anche l’attualismo (➔) di Gentile, che dedicò all’analisi delle Tesi su ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] F. Engels il s. raggiunse la piena maturità intellettuale e politica. Nel Manifestodelpartitocomunista, scritto su incarico della Lega dei comunisti durante i moti del 1848 in Germania, Marx ed Engels distinguevano il loro s. dalle altre versioni ...
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Uomo politico e pubblicista tedesco (Bonn 1812 - Parigi 1875), di famiglia ebraica. Autodidatta, dallo studio di Spinoza e di Hegel elaborò un proprio sistema socialista (Die heilige Geschichte der Menschheit, [...] Die europäische Triarchie (1841) condusse un'aspra critica del liberalismo, e propose la costituzione degli Stati Uniti d profetico, fu preso di mira nel Manifestodelpartitocomunista. Collaboratore di Lassalle nella fondazione della organizzazione ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] del gruppo inglese dei palaeoeconomists, partono dall'esame delle attività di sussistenza dei gruppi e del rapporto tra comunità riconoscimento delle scansioni temporali in cui essa si manifestò e realizzò, si devono fare due considerazioni. In ...
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Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] del lavoro, formazione di partiti, rappresentanza, solidarietà interna associata a esclusivismo nei confronti dell'esterno e innumerevoli tratti analoghi tanto nello Stato che in una comunità come quella di Lukács si manifestava in due modi. Anzitutto ...
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manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...