Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e Alessandro Severo (222-235), la violenza della lotta si manifestò pienamente e questi, come quasi tutti i loro successori, finirono consultazioni del maggio 1956 la DC si confermò primo partito della città con il 32%, seguita dal Partitocomunista ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] piccole industrie.
Le elezioni politiche del 1947 portarono a un’ampia vittoria dei partiticomunista e socialista, legati da un patto alla profonda ansia morale di J. Kasprowicz, si manifestò la tendenza, evidente in K. Tetmajer Przerwa, verso ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] nominato sindaco Aldo Aniasi del PSI (che avrebbe inaugurato così a M. una lunga stagione di sindaci socialisti), con una giunta di centro-sinistra fino al 1975, sostituita poi da una giunta di sinistra (PSI; Partitocomunista italiano, PCI; PSDI ...
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Comunedel Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] del 1946, il primo partito della città risultò la Democrazia cristiana (DC) ma la maggioranza dei voti andò alle sinistre con il Partitocomunista , per sottolineare la continuità con le manifestazioni precedenti; ai festival sono invitate compagnie ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] nulla. P., che aveva cominciato a subire l'influsso greco già agli inizi del sec. 5° a. C., continuò a prosperare in età romana quando la pure larga parte della cittadinanza manifestò il suo radicale dissenso al grido “fuori la mafia dal Comune”. Gli ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] comunemente sopra i 20 °C. La piovosità, che sulla costa è di circa 650 mm (regime di tipo mediterraneo, con prevalenza invernale), diminuisce nella parte centrale del ellenistica sono le più notevoli manifestazioni artistiche dell’Ucraina durante i ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] più centri. Negli anni 1980 e 1990 alcuni comuni precedentemente accorpati alla città sono ritornati autonomi, cambiamento che spiega in gran parte il brusco calo registrato al censimento del 2001 (164.249 ab.). L’andamento demografico ha ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] ne ha visto l'origine e le manifestazioni più tipiche.
L'antifascismo al tempo del fascismo
Furono i fascisti italiani stessi a maggiori partiticomunisti occidentali, che proprio dall'a. avevano tratto preziose risorse politiche e che in nome del ...
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SPINELLI, Altiero
Giovanni Gay
Uomo politico italiano, nato a Roma il 31 agosto 1907, morto ivi il 23 maggio 1986. È stato il massimo sostenitore dell'ideale europeista nell'Italia del secondo dopoguerra. [...] Aderì giovanissimo al Partitocomunista e partecipò all'attività clandestina antifascista. Nel 1927 fu arrestato a Milano e condannato a sedici anni di carcere. Nella primavera del 1937 fu inviato al confino di Ponza e, nel luglio 1939, a quello di ...
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UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] 'assetto politico del paese e quindi alla fine dell'esperienza comunista. All'interno delpartito le posizioni 1988, in occasione dell'anniversario della rivoluzione del 1848, diedero vita a una manifestazione di protesta con le parole d'ordine di ...
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manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...