MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] funerali, comunque espressa e dovunque inserita, purché risulti manifestazione di una volontà seria, consapevole ed espressa di chi L'utilità della morte dei malfattori come mezzo di selezione dellarazza; 3. La necessità della eliminazione dalla ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] gli abitanti della madrepatria), i rimanenti nella Gran Bretagna. Questo esodo di popolazione si manifestò in tutte le zone dell'Irlanda, un emigrante irlandese, e divenne il simbolo delle sofferenze dellarazza nella sua brama di libertà. Per ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] e di rielaborazione sta l'apporto caratteristico dellarazza germanica al progresso della civiltà mondiale.
Sommario. - Etnografia e storia e nel settentrione nelle tre Norne (v.), manifesta imitazione delle Parche; ma talvolta essi pure vi sono ...
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SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] descrittivo e con poche misure. I dati sullo scheletro dellerazze umane, anch'essi poco abbondanti, hanno invece per lo del cosiddetto tubercolo del trapezio, un gomito più o meno manifesto. La fossa sottospinosa ha assai guadagnato in larghezza. Il ...
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UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. [...] raggiunti da molti autori, al riguardo delle ossa dello scheletro dellarazza di Neandertal, fanno concludere che esse il passaggio dall'assenza alla presenza di quei caratteri? Sembra manifesto, e ogni giomo viene più ammesso da tutti, che la ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (A. T., 118-119 e 120)
Giuseppe STEFANINI
Attilio MORI
Giuseppe LUSINA
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Germania installata al nord del basso Orange (1884) e avendo manifestata l'intenzione di dare la mano ai Boeri indipendenti per unitario dellarazza bianca sudafricana il fattore politico. Il vecchio sogno inglese dell'unificazione sudafricana ...
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NUOVA GUINEA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Carlo ERRERA
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] mescolanza di elementi polinesiani. Tuttavia la preponderanza dellarazza nera è così evidente nella parte sud- manifestò nelle colonie australiane, nel Queensland in modo particolare. Questo, che già nel 1879 aveva preso possesso delle isolette dello ...
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MESSINSCENA
Silvio D'Amico
È termine ormai accettato nel linguaggio del teatro internazionale (dal francese mise-en-scène, donde anche metteur-en-scène) per designare non già la scenografia o in genere [...] ch'esso aveva, conforme al gusto dellarazza, un'essenziale linearità, aborrente da divagazioni della messinscena classica come "convenzione" - partivano dal concetto di fare opera "simile al vero".
È il concetto che si trova al fondo del manifesto ...
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PINDARO (Πίνδαρος, Pindărus)
Augusto ROSTAGNI
Ferdinando NERI
Fu dagli antichi comunemente giudicato come il maggiore dei lirici greci; il primo nel canone dei "nove lirici" composto dai grammatici [...] mani dei nobili", v. 70), l'orgoglio di razza, l'esaltazione delle idealità doriche rappresentate dalla Tessaglia, da Sparta, da che costituiscono davvero il segreto della sua arte e il segno più manifestodella sua speciale grandezza. Essi ...
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GROTTA (dal gr. κρύπτα; fr. grotte; sp. gruta; ted. Grotte; ingl. grotto)
Michele GORTANI
Umberto FRACASSINI
Grotta o caverna è, nel linguaggio comune, una cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale, [...] umido e a temperatura poco variabile si presenta spesso manifesto con perdita del pigmento e forme o strutture particolari avanzi dellarazza umana di Neanderthal. Depositi di questo tipo furono rinvenuti in parecchie grotte della Liguria e della ...
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Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...
bolsonarismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Jair Messias Bolsonaro, uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 1° gennaio 2019. ◆ [tit.] Il Brasile tra bolsonarismo e familismo [sommario] Si è presentato...