Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] degli apparati statali prodotti dagli eventi bellici, dal manifestarsidelle guerre civili e di liberazione, dalle invasioni militari concezione cristiana dello Stato incompatibile con la sua identificazione con una classe o una razza. Nel rinnovare ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] disimpegno. Non aveva manifestato la sua piena convinzione in occasione della proclamazione dell'Immacolata Concezione. Di proponeva la tutela dei diritti dei lavoratori senza distinzione di razza e di religione.
Questo fermento diede vita a un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] ‘Lazzaro’. Senza essere a conoscenza del Manifesto di Ventotene per un’Europa libera e unita Europa, dove contrapponevo nettamente l’idea germanica della nazione-razza, che combattevo, e l’idea della nazione-plebiscito di tutti i giorni, per ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] concluse con una secca sconfitta.
Alle manifestazioni antilibiche di qualche mese più tardi 1928; U. Barni, I prefascisti. C., Roma-Milano 1929; L. Razza, L'eroe della trincea delle Frasche, Macerata 1931; V. Branchi, F. C. (discorso commem. tenuto ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] scene, i costumi e i "manifesti per la réclame" per la prima, all'Argentina di Roma, della Cena delle beffe benelliana e curò le scene Agosti; a Dormelletto, propr. Soc. Razza Dormello-Olgiata, oltre che al Museo della ceramica di Faenza. Pure a Lido ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] aderito al fascismo (nel 1925 egli fu tra i firmatori del manifesto degli intellettuali fascisti), in questi anni l'A. si dedicò alla delle corporazioni, tanto che nel 1933 il responsabile della Confederazione dei lavoratori dell'agricoltura, L. Razza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] esordì con una prolusione che rappresentò quasi un manifesto programmatico della sua metodologia sperimentale. Il primo lavoro di momento dell’estro. Con una siringa iniettò nell’utero dell’animale il seme ottenuto da un cane della stessa razza e ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] con il manifestodell'arte preraffaellita, l'altro con l'idea della "unità e unicità delle forme dello spirito e dell'arte". 1927) scrisse finalizzando le sue impressioni alle idee di razza e se aveva accettato alcune mitologie fasciste, caldeggiando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] dell’ateneo romano gli assegna la cattedra di diritto pubblico interno in sostituzione di Orlando, passato a quella di diritto costituzionale.
Nel 1925 Mosca aderisce al manifesto definitive: clima, razza, comportamenti delle tribù primitive e ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] accorgendosi cioè -vuol dire il porporato tedesco - di che razza d'uomo sia il Dolfin. Screditatissimo, in effetti, questi, "poco di difficoltà ... per causa dell'indulto" del D. verrà accantonato pel manifesto desiderio di Pio V d'accontentare il ...
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Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...
bolsonarismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Jair Messias Bolsonaro, uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 1° gennaio 2019. ◆ [tit.] Il Brasile tra bolsonarismo e familismo [sommario] Si è presentato...