big society
Manifesto politico adottato dal partito conservatore britannico nel 2010. Tale programma indica un progressivo spostamento di potere decisionale e di funzioni dall’amministrazione pubblica [...] alla società civile organizzata e al mondo dell’impresa. Questo processo avviene attraverso il decentramento, l’attività di volontariato, lo sviluppo di imprese sociali, il rafforzamento di network cooperativi ...
Leggi Tutto
(Manifest der Kommunistischen Partei) Scritto (1848) di K. Marx e Fr. Engels, composto fra il 1847 e il 1848 per incarico della Lega dei comunisti (già Lega dei giusti). Dopo una breve Prefazione, famosa [...] per la frase di apertura («uno spettro si aggira per l’Europa – lo spettro del comunismo»), l’opera si articola in quattro sezioni. Nella 1a, Borghesi e proletari, si espone una interpretazione della storia ...
Leggi Tutto
. Nelle costruzioni si manifestò indubbiamente una delle prime attività umane: epperò allo spirito dell'uomo fin dai tempi più remoti dovette presentarsi il problema di adeguare le dimensioni degli elementi [...] a quello delle precedenti.
Tensioni interne. - Le tensioni interne, che, in seguito alle sollecitazioni esterne relative alla S, si manifestano in essa, sono azioni mutue, che si esercitano fra le due parti del solido determinate dalla sezione S. Per ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] in modo particolare tra il 1917 e il 1922 a Cracovia e a Varsavia, dove furono pubblicati i Manifesty futuryzmu polskiego («Manifesti del f. polacco», 1921) dei poeti A. Stern e B. Jasieński.
Arte e architettura
Nel 1910 i pittori U. Boccioni, C ...
Leggi Tutto
Cremona, Tranquillo
Pittore (Pavia 1837 - Milano 1878). Manifestò fin da giovanissimo una spiccata attitudine per la pittura e studiò prima a Pavia presso Giacomo Trécourt poi con Giuseppe Bertini a [...] Venezia, dal 1852 al 1859, e a Milano dal 1860. Durante gli anni del suo soggiorno nella capitale lombarda frequentò l’ambiente della scapigliatura e, spinto dalle ristrettezze economiche, si dedicò anche ...
Leggi Tutto
manifestare [manifestasse, cong. imperf. I singol.; l'aggettivo verbale manifesto usato come partic. pass.]
Antonietta Bufano
Il verbo è di uso prevalentemente prosastico, con soggetto ora di persona, [...] tu se'; Cv III Amor che ne la mente 32 La sua anima pura, / che riceve da lui questa salute, / lo manifesta in quel ch'ella conduce, " manifesta la grazia che riceve da Dio nel corpo, di cui essa anima è forma " (Pazzaglia; cfr. VI 11, dove il passo ...
Leggi Tutto
PANEUROPA
Carlo Antoni
. È l'idea di un'unione degli stati europei, sorta, si può dire, già al momento del tramonto del concetto medievale di "cristianità".
Il primo che si sia posto il problema dell'Europa [...] Libro bianco. Il Consiglio affidò il problema a una commissione che concluse i suoi lavori il 21 gennaio 1931 con un "Manifesto europeo", in cui gli stati d'Europa si dichiaravano più che mai decisi a servirsi degli organi della Società delle nazioni ...
Leggi Tutto
Erlangen, programma di
Erlangen, programma di sorta di manifesto programmatico relativo a una diversa impostazione e classificazione della geometria, basata sui gruppi di trasformazione, dovuto a F. [...] Klein e oggi largamente accettato. Nel 1872, all’età di 23 anni, Klein, in occasione della sua nomina a professore dell’università di Erlangen, nei pressi di Norimberga, tenne una conferenza programmatica ...
Leggi Tutto
Nel diritto longobardo, il furto, in particolare il furto manifesto. Il ladro colto in flagranza di reato, detto fegangi, oltre a restituire al proprietario 8 volte il valore dell’oggetto rubato, doveva [...] pagare una certa somma; se si trattava di un servo o semiservo, e il padrone non lo liberava entro 30 giorni pagando il suo debito al derubato, cadeva in proprietà di quest’ultimo ...
Leggi Tutto
In arte, tendenza al ritorno all’antico che si manifestò con il gusto neoclassico nel periodo dell’impero napoleonico. Si estese dalla decorazione architettonica al mobile, alla suppellettile, ai parati, [...] alle stoffe, agli abiti e alla stampa e rappresentò, in contrasto con l’abbondante e pittoresca ornamentazione rococò, un’esigenza di semplicità e austerità formale e di aderenza funzionale. Le scoperte ...
Leggi Tutto
manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...