Pittore italiano (Milano 1913 - ivi 2008). Ha svolto contemporaneamente attività operativa e teorica. Nel 1948 fondò il periodico A-Z, dirigendolo fino al 1952, nel quale sostenne la problematica dell'arte [...] non figurativa, favorendo lo sviluppo dell'industrial design. Nel 1957, sempre a Milano, si fece promotore della rivista Colore-Estetica e Logica. Ha firmato con Burri, Capogrossi e Colla il manifesto del Gruppo Origine (1951). ...
Leggi Tutto
GUČKOV, Aleksandr Ivanovič
Ettore Lo Gatto
Uomo politico russo, nato a Mosca nel 1862. Compiuti gli studî nella facoltà storico filologica dell'università di Mosca, viaggiò a lungo nell'Asia Minore [...] , tra l'altro alla guerra col Giappone, dove rimase prigioniero. Nel 1905, con altri liberali, pubblicò il famoso manifesto del 17 ottobre, da cui derivò il partito detto degli Ottobristi, mirante alla pacificazione tra i poteri tradizionali storici ...
Leggi Tutto
SACCARDO, Pier Andrea
Giovanni Battista Traverso
Botanico, nato a Treviso il 23 aprile 1845, morto a Padova l'11 febbraio 1920; fu professore di botanica nell'università di Padova dal 1878 al 1915 e [...] mondiale. Allievo di R. De Visiani, iniziò la sua attività scientifica con lo studio della flora trevigiana, ma presto manifestò una particolare predilezione per gli studî micologici, ai quali diede, con la sua scuola, un impulso e uno sviluppo che ...
Leggi Tutto
MACHAR, Josef Svatoplux
Ettore Lo Gatto
Poeta cèco, nato a Kolín il 29 febbraio 1864, da una famiglia di mugnai; fu impiegato per varî anni a Vienna e dopo la guerra fu, dal 1919 al 1924, ispettore [...] .
Nel suo primo volume di versi Confiteor (1887) predominano imitazioni e riecheggiamenti romantici. Una maggiore indipendenza manifestò invece nella raccolta di epistole poetiche Tristium Vindobona (1893), in cui la nota ironica vince quella ...
Leggi Tutto
BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] Zaccaria: lo zio materno Salesio Canobbio era infatti rettore del collegio "Carlo Alberto" di Moncalieri. La vocazione presto si manifestò, non soltanto nel B. ma anche nel fratello Salesio, che era di due anni più anziano. Ambedue frequentarono, fin ...
Leggi Tutto
Hopper, Dennis
Hopper, Dennis. – Attore e regista cinematografico statunitense (Dodge City, KS, 1936 – Venice, Los Angeles, CA, 2010). Simbolo della gioventù americana ribelle e anticonformista ha esordito [...] (1955; Gioventù bruciata) ed è divenuto un’icona per il movimento hippie e antimilitarista nel 1969 con il film-manifesto Easy rider, di cui oltre che interprete è stato anche regista. Negli anni Settanta e Ottanta ha confermato la predisposizione ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Torino 1871 - Roma 1958). Si formò a Torino e a Roma, dove si trasferì nel 1893, in un ambito culturale partecipe del socialismo umanitario e del positivismo scientifico, affrontando [...] neoimpressionismo. Artista maturo e affermato, nel 1910 firmò, con i suoi allievi Boccioni e Severini, il Manifesto dei pittori futuristi e il Manifesto tecnico della pittura futurista, ma il suo più originale contributo iniziò dal 1912 con la serie ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Forlì 1845 - Bologna 1916); fu per molti anni direttore della Biblioteca universitaria di Bologna e compilò anche alcune opere erudite (La vita e le opere di G. C. Croce, 1908). Sotto lo [...] egli presentò come un giovane morto di tisi, pubblicò Postuma (1877), Polemica e Nova polemica (1878), versi che costituirono il manifesto del Verismo poetico italiano. Quella di G. è una delle voci, insieme con quella di V. Betteloni e con quella ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Como 1898 - ivi 1987). A Como, dove si formò da autodidatta, fu in stretto contatto con M. Rho e G. Terragni con i quali condivise le proprie ricerche orientate entro un campo di rigorosa [...] dell'omonima rivista Quadrante (1932-36), nel 1934 sottoscrisse, con O. Licini, M. Fontana e F. Melotti, il primo manifesto di poetica astratta. Primo in Italia a eseguire decorazioni murarie astratte (casa del Fascio di G. Terragni, 1934-36; fontana ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Würzburg 1882 - Monaco di Baviera 1961). Di umili origini e avviato ad attività manuali, passò alla letteratura in clima espressionistico e in spirito antiborghese. Dopo Die Räuberbande [...] pena di morte e la raccolta Der Mensch ist gut (1918, dalla Svizzera raggiunta in volontario esilio) è un manifesto rivoluzionario di fede nell'umanità. Dopo il romanzo Der Bürger (1924), apertamente socialista, ottenne grande successo con Karl und ...
Leggi Tutto
manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...