Pittore italiano (Fondo 1892 - Rovereto 1960). Aderente al movimento futurista, fu tra i firmatarî del manifesto dell'"aeropittura" (1926) e, con E. Prampolini, tra i più vivaci rappresentanti del "secondo [...] futurismo" (La rissa, Roma, Galleria d'arte moderna; Nitrito in velocità, 1932, Genova, collezione Della Ragione). Egli apportò al futurismo un gusto spontaneo per la battuta sapida, di carattere popolare ...
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beatanza
Fernando Salsano
Probabile hapax dantesco, " potenza beatificante ", attestato solo in Cv II IV 12 manifesto è che questa vita è da Dio più amata; e se ella è più amata, più le è la sua beatanza [...] stata larga, dove pare evidente l'opportunità di preferire il concetto, precisamente contestuale, del potere divino di largire beatitudine, a quello generico della beatitudine ...
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Movimento artistico, fondato a Milano nel 1951 dai pittori E. Baj e S. Dangelo, firmatari del Manifesto della pittura nucleare (Bruxelles 1952): nel tentativo di attualizzare l’esperienza non figurativa, [...] i pittori nucleari mirarono alla realizzazione di una pittura segnica rispondente alle ‘nuove forme dell’uomo’, cioè quelle ‘dell’universo atomico’ ...
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Drammaturgo e uomo politico (Guadalcanal, Siviglia, 1828 - Madrid 1879), liberale, ministro sotto la Restaurazione. Autore del manifesto della Rivoluzione di settembre del 1868 che va sotto il titolo España [...] con honra. Compose diverse zarzuelas: La estrella de Madrid (1853); Guerra a muerte (1855); Los comuneros (1855), ecc. Le commedie riescono a esprimere una realtà etica e sociale di notevole interesse: ...
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ultraismo Movimento poetico d’avanguardia nato in Spagna, sull’esempio di analoghe esperienze europee, con il manifesto Ultra (1918), e poi diffusosi attraverso riviste come Grecia, Cervantes, Ultra ecc. [...] A partire dal rifiuto degli elementi realistici e delle ricerche estetizzanti di stampo modernista, si propose la valorizzazione dell’immagine e l’esaltazione della modernità attraverso l’uso di un lessico ...
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Pittore (Milano 1910 - Firenze 1988). Esordì nel 1929. Nel 1947, insieme con G. Sciltian, stese il manifesto dei "Pittori moderni della realtà". La sua pittura tende a riprodurre il vero con assoluta esattezza, [...] fino all'effetto illusivo e al trompe-l'oeil. Noto soprattutto come ritrattista, in particolare dell'alta società e della corte d'Inghilterra, nel 2008 a Firenze gli è stato dedicato un museo, in cui sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Movimento tutto italiano e poi europeo, il futurismo è il primo fra le avanguardie [...] 1977) e Luigi Enrico Colombo, detto Fillia (1904-1936) che troviamo tra i firmatari – con Balla, Depero e Prampolini – del Manifesto dell’aeropittura (1929).
Prendendo le mosse dal principio che l’uomo vede con un occhio mobile una realtà in continua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo movimento di avanguardia del Novecento, il futurismo si oppone al culto del passato [...] La cónsola” (1919-1920); “Monitor” (1921-1923). Dopo l’anticipazione di Gabriel Alomar, il primo a pubblicare in Spagna i manifesti futuristi – Proclama futurista a los españoles – è Ramon Gomez de la Serna, mentre in Portogallo si afferma la rivista ...
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surrealismo Movimento di avanguardia nato in Francia nei primi anni 1920, che ebbe vasta diffusione internazionale nel periodo tra le due guerre mondiali, estendendo la sua influenza dal campo letterario [...] di nuovo Breton all’azione politica; nel 1938 incontra L. Trockij nell’esilio messicano e lancia con D. Rivera il manifesto Pour un art révolutionnaire indépendent.
Allo scoppio della guerra il gruppo surrealista ripara a New York dove continua l ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...