FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] .Nel 1826 il F. realizzò la "nuova sala degli esami nell'università di Siena" (attuale rettorato), che si può considerare il manifesto di tutta la sua attività successiva di architetto e in cui curò anche gli arredi (G. Mazzoni, in A. F...., 1992 ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] e fan odiare un tal reggimento" (24 ag. 1797). A questa rinuncia contribuì forse la diffusione in città di un manifesto anonimo dove il suo nome compariva in una lista di municipalisti, sovrastata da un corvo, una forca e dalla scritta: "questa ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] Esordì nel 1923 con un’opera alla Quadriennale di Torino e alla LXIX Promotrice di belle arti di Genova, manifestando fin da subito un’istintiva predilezione per la pittura di paesaggio. Dottore in scienze economiche e commerciali nel 1924, adempiuti ...
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TRAINI, Francesco
S. Petrocchi
Pittore e probabilmente miniatore attivo a Pisa nella prima metà del Trecento.
La scarna documentazione biografica del pittore è stata arricchita di recente da nuove testimonianze, [...] . Il secondo costituisce invece l'unico riferimento certo sia per la datazione (1344-1345) sia per l'attribuzione. Celebrata come manifesto della pittura pisana del Trecento (Carli, 1994), l'opera è divisa nella grande pala centrale con l'effigie del ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] adesione (nel 1925 aveva preso parte al convegno di Bologna "per le istituzioni fasciste di cultura" e firmato il Manifesto degli intellettuali del Fascismo), si adoperava volentieri per trasferire temi e vicende di storia antica, in primo luogo dell ...
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BERRY
G. Devailly
Regione storica della Francia situata tra il Massiccio Centrale e la Sologne (dip. Cher, Indre e Allier).La regione fu originariamente abitata dalla tribù celtica dei Biturigi, dai [...] di pittura murale francese della fine del 13° secolo.Nei secc. 13° e 14°, lo stile flamboyant si manifestò soprattutto in antiche collegiate castrensi divenute chiese parrocchiali (Palluau, Mézières-en-Brenne). Unico monumento importante di questo ...
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SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] un inizio variamente orientato verso modelli propri di altri centri monastici nel sesto decennio del sec. 11°, si manifestò una straordinaria apertura, in relazione all'abbaziato di Guglielmo, verso modelli dell'ambito riformato, destinati a restare ...
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GIUNTA PISANO
A. Tomei
(o di Capitino)
Pittore attivo in Italia centrale tra Toscana, Umbria e, forse, Roma nella prima metà del 13° secolo.La vicenda biografica di G. è parzialmente ricostruibile soprattutto [...] di pittori sembra essersi formata direttamente sulla lezione giuntesca, interpretata non solo nei suoi caratteri di più manifesto patetismo, ma compresa nella sua più vera dimensione di umanizzazione dell'immagine sacra.
Bibl.:
Fonti. - Ludovico da ...
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LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] ) e di S. Michele (1473) e il fonte battesimale di S. Pietro (1490).All'inizio del sec. 14°, quando si manifestò il declino dell'industria del panno, molti tessitori avviarono la produzione di arazzi, raggruppandosi in corporazione nel 1388. Nel 1477 ...
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Il corpo come oggetto artistico: la Body art
Teresa Macrì
La tematica della corporeità, grazie a un inusuale utilizzo del corpo, è strettamente legata agli avvenimenti storici della fine degli anni [...] Il corpo come luogo del simbolico
Non c'è una data precisa che attesti la nascita della Body art, poiché le manifestazioni legate a questa sensibilità che utilizza e sfrutta tutte le possibilità della corporeità nascono dal superamento di alcuni dati ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...