Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] del clero di Francia. Nel luglio 1461 l'avvento al trono francese del nuovo re, Luigi XI, che in passato aveva manifestato l'intenzione di ristabilire buoni rapporti con la Sede apostolica, fece credere vicina a P. la ricomposizione di quello che, da ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] della storia - per uso privato.
Con questa singolare nota si chiudeva una relazione che costituisce in realtà un manifesto politico assai radicale, ove la nettezza - se non arditezza - delle posizioni, e di quest'ultima presentata in particolare ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] fondamentale. Essa ha funzioni di autogoverno, di critica delle leggi e di cooperazione. Quanto ai fini, vi è quello manifesto di far fronte a bisogni comuni, ma più importante ancora è quello latente della difesa e della promozione delle libertà ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] in un avvenimento connesso con la durata della vita di un individuo: l'evento morte è certo quanto al suo manifestarsi, incerto quanto all'epoca di accadimento; nelle assicurazioni contro i danni, invece, esistono rischi differenti in rapporto all ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] quanto la riverenza sagra tra sangue sì stretto e le conseguenze di non produrre al foro li domestici mali rendono manifesto; mali da coprirsi tra le paretti con la interiore tristezza, né così rari per luttuosa miseria nelle famiglie; legge che ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] limitata, con un numero illimitato di soci ai quali era riservato un solo voto. Di origine filantropica e borghese, manifestò un'iniziale tendenza a favorire i piccoli prestiti a breve scadenza e a miti interessi, in un ambito territoriale ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] delle politiche comunitarie è un processo complesso che si svolge in più fasi, e il dualismo delle coordinate sopra viste si manifesta quasi a ogni fase. Questo sarà illustrato più avanti. Al tempo stesso, da un punto di vista più generale è ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] la polemica contro la Chiesa e i suoi ritardi era svolta in un orizzonte religioso, per cui si avevano manifestazioni di anticlericalismo cristiano, oppure al massimo ispirato a una religione umanizzata del popolo (come nel caso mazziniano). Dopo le ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] subordinati al principio regio fuori della norma oggettiva, di quella potenza vincolante delle leggi rivendicata in un suo manifesto famoso dalla giunta democratica di Alessandria. Al vertice della scala gerarchica stava il monarca nella cui persona ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dal 211 al 217), e poi con Eliogabalo (218-222) e Alessandro Severo (222-235), la violenza della lotta si manifestò pienamente e questi, come quasi tutti i loro successori, finirono uccisi in cospirazioni o nelle battaglie tra gli eserciti romani in ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...