CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] la "dichiarazione di metodo" marginalista con una doverosa esplicitazione delle "premesse fondamentali" della scienza economica, egli manifestò, fin dalla prolusione del '91-92 (Il diritto pubblico nei sistemi finanziari, Bologna 1892; cfr. Saggi ...
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BATTOSI
Silvano Borsari
Famiglia e compagnia di mercanti lucchesi, le cui fortune, nella seconda metà del sec. XIII ed all'inizio del XIV, derivarono dai rapporti che essi strinsero con la corte angioina. [...] Regno, nonché 20.000marche di cui Alfonso d'Aragona era debitore a Carlo II. Naturalmente la benevolenza di quest'ultimo si manifestò anche con la concessione di onori, come la nomina a valletto e familiare regio concessa nel 1292 a Francesco Battosi ...
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Regionalismo
Carla Esposito
Il nuovo regionalismo economico
A cominciare dalla seconda metà degli anni Ottanta si è assistito in quasi tutti i continenti al proliferare di accordi formali di integrazione [...] un gruppo di paesi europei non ancora entrato a far parte della Comunità economica europea.
Nei PVS il fenomeno si manifestò sia in America Latina, dove nel 1960 si dette vita all'Area di libero scambio latino-americana (LAFTA, Latin American ...
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LANA (XX, p. 454; App. II, 11, p. 151)
Basilio DESMIREANU
Dato che le statistiche della l. contemplano solo la l. di pecora e agnello, l'evoluzione degli effettivi ovini nell'ultimo decennio costituisce [...] seta essendo nulla).
Per ciò che riguarda le variazioni della produzione della l. nel decennio 1950-1959, la tendenza al continuo aumento è manifesta, passando essa da 1.856.000 t, che è la media 1948-52 (base sucida), a 2.401.000 t nel 1958, con ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] nei laboratori, cominciò a convincersi della importanza di ricerche induttive che si accompagnassero a quelle teoriche. E così si manifestò nel B. la propensione versoun metodo che, negli anni successivi, fu sempre da lui seguito: con la guida della ...
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consumatóre In diritto, persona fisica che acquista o utilizza beni o servizi per scopi non riferibili all'attività professionale eventualmente svolta. In biologia, organismo eterotrofo che in una catena [...] la finalità di riunire in un unico testo le norme concernenti i consumatori. Questa compilazione si presenta come una sorta di 'manifesto' dei diritti dei c., perché qui sono raccolte tutte, o quasi, le regole che istituiscono i diritti in capo al c ...
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Scrittore politico francese (Cherbourg 1847 - Boulogne-sur-Seine 1922). Allievo all'École Polytechnique, divenne ingegnere civile di ponti e strade, attività alla quale si dedicò dal 1870 al 1892. Ritiratosi [...] stesso, la concezione "catastrofica" dello svolgimento storico e la divisione della società in classi operata da Marx nel Manifesto, valide in quanto "miti", per la funzione pragmatica cui assolvono, unendo il proletariato e spingendolo alla lotta ...
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Entro gli attuali confini la B. ha una popolazione di 7.629.000 abitanti (1956), con una densità media di 70 ab./km2. Nel dodicennio 1946-1958 la popolazione della B. è aumentata di circa 800.000 abitanti, [...] salì al potere Anton Jugov. Se il controllo di polizia fu allentato sin dal 1953, il "nuovo corso" si manifestò attraverso il miglioramento dei rapporti con la Iugoslavia, il ristabilimento dei rapporti diplomatici con la Grecia (maggio 1953) rotti ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] e De Viti De Marco in campo liberista, e, in campo pacifista, lo stesso Moneta, che il G. accusò di non aver manifestato alcun dissenso circa l'azione del governo italiano.
L'opposizione del G. all'avventura coloniale era fondata, oltre che su una ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] (33,4%) del 1975 e da 200 a 247 seggi; il PDUP (nato dalla fusione del partito socialista di unità proletaria col gruppo del Manifesto e presentatosi solamente in dieci regioni) otteneva 411.725 voti (1,4%, 8 seggi); il PSI saliva da 2.837.451 (10,4 ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...