Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] i depositi gessoso-salini della fossa eritrea. Nel Cenozoico, e in particolar modo fra Miocene e Pliocene, si manifestò, interessando specialmente l’A. orientale, il più vasto sistema di fratture mai conosciuto (Rift Valley) con formazione di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] un paese di stampo sovietico, pienamente integrato nel sistema politico e militare dell’URSS, nonostante le ampie manifestazioni contro il regime che si svilupparono nei decenni successivi, in particolare dopo l’avvio della ‘destalinizzazione’ nella ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] su di essa il controllo imperiale, e con la pace di Basilea (1499) si emancipò di fatto definitivamente dall’Impero; manifestò la sua autonomia non partecipando alla recezione del diritto romano che avveniva allora in Germania e completando la sua ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] di Les îles de la nuit (1944) di A. Grandbois, e di Le vierge incendié (1948) di P.-M. Lapointe e, ancor più, nel manifesto del movimento surrealista Refus global (1948), che ebbe nel pittore P.-L. Borduas e nei poeti G. Gauvreau e Lapointe i massimi ...
Leggi Tutto
È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] , G. Kosice, E. Iommi); di grande stimolo fu la presenza di L. Fontana, firmatario con un gruppo di suoi allievi del Manifesto Blanco (1946). Diversi artisti si sono in seguito imposti all’attenzione internazionale, tra i quali A. Penalba, M. Boto, J ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] artigianale dei nomadi delle steppe e alcuni oggetti d’oro e d’argento d’origine greca ed ellenistica sono le più notevoli manifestazioni artistiche dell’Ucraina durante i primi secoli d.C. L’arte nei principati di Kiev e di Černigov nei sec. 11°-12 ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] di "subtopia". Si tentano nuove formulazioni dell'idea stessa di città. Nel 1965 Th. Crosby pubblica il suo libro manifesto Architecture: City Sense, in cui cerca di definire le nuove funzioni e necessità metropolitane. A Londra il gruppo Archigram ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] «Costantino, per mezzo di questo segno tu vincerai tutti costoro». I sacerdoti sono incerti su quale dio si sia così manifestato, se Eracle o Fiblatorione, fino all’intervento del giovane tribuno cristiano Eusignio, che spiega che il segno è opera di ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] aspetto, così il decadentismo non è se mai che un aspetto dell'incipiente età dell'ansia, con l'irrequietezza che si manifesta in Inghilterra con l'insistenza della qualifica di new data a vari movimenti; ma all'epoca dei decadenti il verbo di Freud ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] filosofica Che cosa è la mente sana?, che non è l'unico documento della sua filosofia (la quale anzi si manifesta, anche come gnoseologia, in tutte le opere sue trattatistiche giuridiche), ma, con le Vedute fondamentali sull'arte logica, l'unica ...
Leggi Tutto
manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...