GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] il periodico L'Assalto.
Il foglio, settimanale, era, all'epoca, espressione del Gruppo universitario fascista (GUF) e manifestava l'inquietudine di giovani operanti nel regime, tuttavia non privi di vene anticonformiste e di fermenti critici, tali da ...
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LANDI, Claudio
Cornelia Bevilacqua
Nacque a Piacenza il 13 ag. 1543 dal principe Agostino e da Giulia Landi, contessa di Compiano. Dopo la morte precoce e improvvisa in Spagna del fratello Manfredo [...] , "acciò che per loro impetrassi perdono dal principe de li scandali commessi" (Parma, Biblioteca Palatina, Mss., V.9.19565/4: Manifesto del conte Giulio Landi) - fu inevitabile la sconfitta dei Landi, in seguito alla quale Borgo Val di Taro, dopo un ...
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DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] la guida a Napo, al D. ed al marchese del Monferrato.
L'amicizia dei Torriani verso il sovrano angioino si manifestò anche in occasione del passaggio a Milano di Margherita di Borgogna, sposa del re, avvenuto nell'ottobre 1268.La principessa venne ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] vantaggi e gli svantaggi" della vita sociale e pubblicate sotto gli auspici dell'Accademia palermitana. Alla Gentile il principe manifestò apertamente le sue simpatie per le nuove dottrine francesi, scrivendole, fra l'altro, in una lettera, che causa ...
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AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] delle Romagne e infine relatore (7 nov. 1859) della proposta di eleggere reggente il principe di Carignano. Col Farini si manìfestò favorevole alla riunione deglì stati dell'Italia centrale in uno solo.
Dopo l'annessione, fu eletto deputato alla VII ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] inutile la mobiUtazione di F., già recatosi a Cremona ove gli fu comunicato il contrordine.
Nelle lettere alla moglie F. manifesta disappunto per non aver potuto compiere un'impresa dalla quale sperava di conquistarsi onore e gloria. Ma tra i motivi ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] e tre mesi di reclusione. Fin da subito assunse quella valenza politico-mediatica cercata da Lotta Continua, che si manifestò anche nella tensione tra le opposte strategie degli avvocati, con le istanze della difesa finalizzate a riaprire il caso ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Gli Aragonesi sapevano di non poter reggere il potere senza "uno straordinario sforzo dei nuovi lor sudditi", che si manifestò specialmente con Federico: "Se i siciliani si videro allora abilitati a tante speranze, aveano insieme acquistato tale e sì ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] e ghibellini in lotta fra loro e tenuti divisi da Carlo I d'Angiò, anch'egli presente in città con il proposito manifesto di rendere onore al papa e con l'intenzione riposta di contrastare i suoi propositi pacificatori.
G. X partecipò personalmente a ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] cugino E. Sacchi. impegnandosi sempre più nell'attività politica. Nel giugno 1879, poco dopo che Garibaldi aveva lanciato il manifesto per la Lega della democrazia, insieme con E. Sacchi costituì il circolo C. Cattaneo, il cui programma esprimeva una ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...