CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] della fede", che "infiammi e sostenga il coraggio del popolo" (Leti). Essi coniarono parole d'ordine che comparvero in un manifesto del 30 aprile (Ricordi al popolo romano suggeriti dai discorsi degli oratori del popolo) da loro stessi firmato. Nella ...
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GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] . Nell'agosto dello stesso anno firmò con gli altri due membri della direzione, Longobardi e G. Marangoni, un manifesto, redatto anche da Labriola, in cui erano enunciati i fondamenti ideologici del sindacalismo rivoluzionario. Al IX congresso del ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] improponibili. In realtà l'inno del M., come i più recenti studi hanno messo in luce, è il più noto manifesto politico della fase moderata del movimento antifeudale, avviata con le aperture del governo viceregio e dei feudatari del Capo meridionale ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] azioni più rilevanti condotte dal fascismo giuliano, allora diretto da F. Giunta.
Fu anche tra i protagonisti delle manifestazioni di protesta, a Trieste particolarmente accese, per gli eventi che portarono alla caduta della Reggenza del Carnaro, il ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] sorella Maria e da altre due o tre dame virtuose (Le medaglie, 2000, doc. 20).
La famiglia dei giudici d’Arborea manifestò sempre un forte attaccamento al monastero e, alla morte di Pietro, la moglie Costanza si ritirò in quel convento, dove morì il ...
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BACIOCCHI, Felice, principe di Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] Pesava, inoltre, sui sovrani lucchesi la volontà di Napoleone, pronto a soffocare le velleità indipendentistiche, con una pressione che si manifestò ancor più evidente a Firenze, attraverso i suoi funzionari e i suoi generali. A Lucca e in Toscana la ...
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FONTANA, Aldighiero
Gabriele Zanella
Nacque, con ogni probabilità in Ferrara, intorno al primo decennio del XIII secolo.
La provenienza della famiglia Fontana è stata in passato oggetto di discussione: [...] .
Verso la fine degli anni Sessanta il clima politico subì però un deterioramento e l'antagonismo tra Obizzo ed il F. si manifestò in modo evidente. Il primo segno della rivalità ci è noto sul finire del 1269, quando il 20 dicembre il F. risulta ...
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DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] . 407). Prese la parola il D. per dire che l'argomento non era di competenza del Consiglio e che erano inutili le manifestazioni di lealismo; a lui si associò R. Costantini con la maggior parte dei consiglieri e la proposta del podestà cadde, tra gli ...
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GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito di Giovanni di Giovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] al viaggiare e allo scrivere, non sappiamo quali fossero i reali interessi del G.; dopo la prematura morte di Leonardo, manifestò l'intenzione di pubblicarne l'opera sulla calamita, ma la cosa non ebbe seguito (data la natura scientifica dello studio ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] il re a chiamarlo nel 1812 a far parte della commissione per il nuovo codice del Regno; nell'incarico manifestò una certa lungimirante modernità, sostenendo l'abolizione di leggi antiquate che impedivano lo sfruttamento razionale delle terre e l ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...