FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] ", permise come nessun'altra università italiana in regime fascista rigore di studi e impegno di coscienze, quale rese poi manifesto la Resistenza (Marchesi, E. Meneghetti, E. Franceschini, e altri).
A Padova il F. lavorò sodo, nella seconda e più ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] mesi di domicilio coatto si aggiunse a quella che gli era stata inflitta nel 1891 per aver organizzato a Napoli la manifestazione del primo maggio: cinque mesi di carcere con la condizionale, che peraltro non scontò mai.
Nel frattempo il L. aderì al ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] aver preso le distanze da "artifici legislativi […] atti a neutralizzare pericoli di eventuali successi elettorali delle opposizioni", il G. manifestò la sua preoccupazione per l'emergere di "tendenze a profitto dello Stato forte" e il timore che "un ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] all'Aja - resero vani gli sforzi del Foscarini. Su di lui si appuntarono anche dei sospetti per le lodi che aveva manifestato alle spregiudicate mosse del duca di Savoia nella crisi monferrina, sgradite a Venezia ma nelle quali il F. vedeva il segno ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] la lealtà che egli doveva a Venezia.
All'inizio del 1429, durante un periodo di pace per Venezia, il B. manifestò il desiderio di non rinnovare la propria condotta. Ma il governo, temendo che egli volesse cercare servizio altrove, lo riassoldò come ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] del secolo costituiva per più versi la continuazione dei Fasci ma, nella nuova situazione venutasi a creare con Giolitti, manifestava una particolare e nuova attenzione per i problemi dello sviluppo economico e sociale. Come è stato osservato, il D ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Forse intervenivano animosità personali contro G., dato che sotto il pontificato del suo successore, Callisto II, la famiglia manifestò di nuovo una almeno parziale e temporanea collaborazione con il Papato riformatore. Forse però l'ostilità contro G ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] indirizzo che, lamentando il «non meritato dolore di un’invasione» (Cambray Digny, 1853, p. 197), costituì la prima manifestazione di delusione dei moderati per una Restaurazione operata con l’intervento armato austriaco. Dopo aver accolto in autunno ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] partito, "beninteso senza rinunciare alla medaglietta" (Jacini, p. 225).
Il 30 giugno fu tra i firmatari del manifesto dei "cattolici nazionali", nel quale si dichiarava completo consenso al governo fascista, "determinato dal fatto che il fascismo ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] dicevano al Launay di "stare all'erta da quelle parti". Il C. ricorda infine che il nostro ministro della Marina manifestò preoccupazioni tali per l'eventualità di una spedizione italiana, che si dovette rinunciare ad ogni progetto per Tunisi e per ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...