Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] della circolazione del sangue, a G.A. Borelli con il suo libro sulle febbri in Sicilia che possiamo considerare il primo manifesto iatromeccanico, a M. Malpighi con l'invenzione dell'istologia. La terza epoca, che si propone sino a oggi e la cui ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] regno tolemaico in Egitto, l'interesse dei nuovi sovrani per la rivitalizzazione dei contatti con l'entroterra africano si manifestò sia con tentativi di espansione e di egemonia commerciale lungo il Nilo, sia con l'impulso dato all'esplorazione ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] che si creano tra stimoli neutri e rinforzi o gratificazioni: Watson, in particolare, fu autore di un manifesto del comportamentismo (behaviourism) nel quale sosteneva che uno stimolo ambientale potesse indurre delle risposte, purché esistesse una ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] 4° e 5° sec., operato quando Carlomagno volle imporre nel suo impero una formula di fede unica. A Roma si manifestò una certa resistenza a sostituire l’antico s. romano con quello imposto da Carlomagno: ciò avvenne definitivamente durante l’età degli ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] (parola, immagine, suono) per raggiungere una condizione di creatività primigenia. Al dada succede nel 1924 il surrealismo, con il manifesto di A. Breton e le sperimentazioni di A. Artaud al Théâtre Jarry (1926-29). Negli USA, dove aveva solida ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] in operazioni di trasformazione. Il latente, in effetti, non è il nascosto; "il latente è l'implicito, vale a dire il manifesto - presente nella cosa detta e non dietro di essa - che non abbiamo saputo vedere a prima vista. Il latente è un'evidenza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] della guerra, secondo cui la scienza era un bene comune soltanto se indipendente. Il fisico Isidor Isaac Rabi (1898-1988) manifestò il timore che, se il principale obiettivo della ricerca fosse divenuto quello di "fare in modo che la guerra produca ...
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Bianco e nero
Maurizio De Benedictis
Rivista italiana di cinema pubblicata dal 1937 a Roma a cura del Centro sperimentale di cinematografia (ora Scuola nazionale di cinema), con periodicità variabile [...] , di forma e tecnica del cinema.Già dal primo numero, al di là delle dichiarazioni propagandistiche di Freddi, si manifestò la volontà di un'analisi del cinema nella sua complessità di processo artistico supportato dalle tecniche moderne. Nel tempo ...
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Filosofia
Nella logica, il c. di un concetto è la sua comprensione (➔). In gnoseologia, si distingue in ogni atto conoscitivo il c. o materia, che è il dato, e la forma, il principio organizzatore del [...] debba trattarsi di una metodologia di tipo quantitativo o qualitativo e, soprattutto, se debba limitarsi a considerare il c. manifesto di una comunicazione o il suo c. latente. Viene in genere utilizzata: a) per descrivere le caratteristiche di una ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] satirici di suo fratello Alfonso a dimostrare quale fosse l’ambizione che aveva mosso Carlo V a lanciare il suo famoso ‘manifesto’ contro Clemente VII. Da qui come dal punto più basso toccato fino ad allora dall’autorità papale cominciò il percorso ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...