In psicanalisi, si dice di fenomeno della coscienza, in quanto presupponga fenomeni inconsci e latenti: contenuto m. del sogno, il sogno così come viene raccontato da chi lo ha sognato, in contrapposizione a un contenuto latente, che può essere individuato soltanto attraverso un’analisi interpretativa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] , il progetto del 1767, per arditezza di prospettive e innovatività, fece di Pavia il migliore ateneo italiano. Manifesto della monarchia illuminata asburgica, dal punto di vista organizzativo esso colpiva l’ingerenza del potere vescovile e i ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] battaglie politiche e civili
La grande e generosa sfida di questa generazione è contro la guerra: Billions for Jobs Not War, dice un manifesto di H. Gellert del 1975; raggelante lo scheletro di zio Sam, che chiede I Want You for U.S. Army (1972); una ...
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In psicanalisi, l’attività psichica terminale di un processo onirico, che mira a dare qualche coerenza al contenuto di un sogno. È la ‘vernice’ dell’aspetto manifesto del sogno, e può esser causa d’interpretazioni [...] apparentemente logiche ma sostanzialmente errate. Tale e. continua quando si racconta un sogno, a voce o per iscritto ...
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Si dice di ciò che riguarda i sogni. In psicanalisi, lavoro o., l’insieme delle operazioni psichiche (processi di deformazione, spostamento, condensazione, simbolizzazione, appagamento di desiderio e di [...] aggressività) per cui il contenuto latente del sogno si trasforma in contenuto manifesto. Il lavoro o. si svolge inconsciamente servendosi di stimoli esogeni ed endogeni, utilizzando reminiscenze della vita diurna o di episodi verificatisi anni prima ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] mediante il quale si può rendere manifesto un fenomeno o rendere osservabile e misurabile un ente fisico. Per locuz. non ricordate nel seguito si rinvia al termine di qualificazione. ◆ [ELT] Nella radiotecnica e nell'elettronica, corrispondendo all' ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] sociale, Roma 1946. Cfr. G. Dossetti, L’atto di nascita della Spes, in Parole e immagini della Democrazia cristiana in quarant’anni di manifesti della SPES, a cura di C. Dané, Roma 1985, pp. 13-14.
36 Cfr. A. Melloni, L’utopia come utopia, in G ...
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cesaropapismo
Sistema di relazioni tra potere civile («Cesare») e potere religioso («papa»), per cui il potere civile estende la propria competenza al campo religioso anche nei suoi problemi disciplinari [...] . Il concetto si fonda sull’antica idea romana del prevalere dell’autorità civile su quella religiosa. Questo orientamento si manifestò già nei primi secoli del cristianesimo, ammesso ormai come religione imperiale, e successivamente, in forme e modi ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] , il Sam Taeguk: il disegno, in tre colori, simbolizzava l'armonia del cielo, della terra e dell'uomo. Fu riprodotto anche nel manifesto e nel verso delle medaglie per i vincitori (con una colomba della pace) e per i partecipanti.
Il 1992 fu un anno ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...