IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] de' Paoli. Nel febbraio 1766 cadde gravemente ammalato, ma guarì.
L'indole caritatevole cui si è accennato ebbe modo di manifestarsi pienamente durante la gravissima carestia che colpì il territorio nel 1766-67 (già ve ne era stata una nel 1763 ...
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GAMBINO, Carlo Felice
Lucinda Spera
Nacque a Catania nel 1724 da una famiglia di umili origini. Avviato agli studi di giurisprudenza, conseguì la laurea nel 1747 presso l'Università della propria città. [...] università e ricoprì incarichi nell'ambito della magistratura. Sposò Antonietta Calabrò.
Soltanto verso i quaranta anni manifestò interessi letterari e, soprattutto, la propria vena poetica. Infatti, assiduo frequentatore di allegre brigate, il G ...
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Uomo politico e umanista inglese (Londra 1477 o 1478 - ivi 1535). Compiuti gli studî letterarî e giuridici a Oxford, fu membro del parlamento (1504); ricoprì poi varie cariche politiche e (1529) divenne [...] oppose alla tendenza di Enrico VIII di porsi a capo della Chiesa in Inghilterra e alla sua politica matrimoniale, e manifestò sempre apertamente la sua disapprovazione per il comportamento del re a proposito del suo divorzio da Caterina d'Aragona e ...
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Frugoni, Chiara. - Storica italiana (Pisa 1940 - ivi 2022). Medievista, specializzata in storia della Chiesa e in particolare sulla figura di San Francesco, laureata presso l’università “La Sapienza” di [...] , è stata docente di storia medievale a Pisa, a Roma “Tor Vergata” e a Parigi. Ha collaborato con la Repubblica e il Manifesto e con programmi radiofonici e televisivi della Rai, i suoi libri sono stati tradotti in diverse lingue. Il suo metodo di ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] pp. 59-77; Le quattro stagioni, Roma 1970; L'Italia futurista(1916-1918), a cura di M.C. Papini, ibid. 1977; Manifesti futuristi e scritti teorici (con B. Corradini), a cura di M. Verdone, Ravenna 1984; A. Ginanni. Tra astrazione e futurismo, a cura ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] dell'università di Napoli, ove conseguì la laurea nel 1906. Tuttavia, proprio come il fratello Antonio, manifestò subito interessi estranei alle discipline giuridiche, mettendosi sulle orme del padre, appassionato ed erudito cultore di storia, ...
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Regista cinematografico francese (Parigi 1930 - Rolle, Svizzera, 2022). Tra i massimi esponenti del movimento francese nouvelle vague, si è sempre contraddistinto per la sua produzione attenta alle forme [...] e opere
Dopo una proficua attività di critico esordì nel lungometraggio con À bout de souffle (1959), sorta di film-manifesto in cui si rispecchiavano le aspirazioni di molti autori appartenenti alla sua generazione: un cinema a basso costo, fuori ...
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Pittore (Portogruaro 1885 - Cerro Laveno 1947). Si dedicò fin da giovanissimo a studî musicali. A Milano, dal 1901, frequentò l'ambiente artistico che ruotava intorno alla rivista Poesia, cominciando a [...] 1909, Milano, Galleria civica d'arte moderna), anno in cui conobbe Boccioni e Carrà. Con questi firmò nel 1910 il Manifesto dei pittori futuristi, tuttavia fino al 1912 le sue opere risentono ancora della poetica divisionista e simbolista (La rivolta ...
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Filosofo cinico (fine sec. 5º - seconda metà sec. 4º a. C.). Fu dapprima scolaro dell'Accademia, poi impetuoso seguace di Diogene di Sinope. Sbarazzatosi delle sue sostanze, sposò Ipparchia, sorella del [...] concezioni. La tradizione lo vuole maestro di Zenone di Cizio, il fondatore dello stoicismo. Nella sua dottrina il cinismo si manifestò nel suo aspetto più rigoroso: per questo forse il suo nome e quello di Monimo indicano due scheletri circondati da ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] nota bibl.).
Il C. iniziò a pubblicare scritti filosofici in senso stretto a partire dal 1836 sul Progresso manifestando quella tendenza al razionalismo che lo fece entrare in polemica vivace con le gerarchie ecclesiastiche alle quali apparve sempre ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...