Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] coperto il ruolo di docenti di materie legali (6), dopo la conquista, e specialmente nella seconda metà del '400, si manifestò una netta ostilità del governo veneziano a questo tipo di nomine: nel 1463 fu vietato che il rettore dei giuristi fosse ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] del Consiglio di Stato del 17 genn. 1949, il D. ritornò alla cattedra di storia del diritto romano tra ampie manifestazioni di stima.
Fuori ruolo nel 1954, il D. declinò l'incarico di preside offertogli dalla facoltà di giurisprudenza nel 1955 ...
Leggi Tutto
Alberto Vespaziani
Abstract
Il federalismo è un tipo ideale, un’astrazione concettuale che permette di ridurre la complessità fenomenica degli assetti e delle organizzazioni istituzionali. Il federalismo [...] of European Law, vol. 15, n. 3/2009).
Se i Federalist Papers sono il liber sapientiae dello stato federale, il Manifesto di Ventotene è uno dei testi classici del federalismo europeo: lì Spinelli articola la sua critica al sistema westfalico degli ...
Leggi Tutto
CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] compilare le cosiddette "autentiche" ai Tres libri. Manifestò inoltre particolare attenzione nei confronti delle Novelle di di Walcausa eliminando quello di Cipriano. Il Savigny manifestò la propria difficoltà nel ritenere infondata la testimonianza ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Paolo Camponeschi
Figlio di Francesco e di Giuseppina Lo Faro, nacque l'8 febbr. 1908 a Perugia, dove il padre era professore di diritto civile presso l'università. S'iscrisse alla [...] più alto, infatti, raggiunto nella sua attività di studioso sarebbe stato il fallimento.
Del resto, il F. manifestò questo orientamento metodologico già nei primi anni della sua carriera. Rappresentativo in tale contesto lo scritto Interferenze tra ...
Leggi Tutto
BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] . 1873; La scuola popolare: studio morale, ibid. 1889.
L'interesse dei fratelli Boldrini per i problemi operai si manifestò sin da quando, concessa con lo statuto albertino la libertà di associazione, erano potute sorgere in Piemonte numerose società ...
Leggi Tutto
CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] fu colto da apprensione il pontefice, ma quando Ippolito arrivò nella città, senza neanche il favore della sorpresa, non manifestò intenzioni aggressive e vi si trattenne, mostrando di occuparsi solo di problemi economici, dal 20 al 27aprile. Pare ...
Leggi Tutto
La disciplina della candidatura ha subìto radicale trasformazione per effetto della costituzione repubblicana (27 dicembre 1947) e delle leggi per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato (5 e [...] circoscrizionali (tre magistrati di tribunale), i quali, a loro volta, ne danno notizia ai candidati, procedono alla stampa dei manifesti contenenti l'elenco dei candidati con i relativi contrassegni e numeri d'ordine e forniscono gli elementi per la ...
Leggi Tutto
Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] Federico II dai dettami della politica pontificia, in particolare nel Regno di Sicilia. Una simile volontà di autonomia l'Impero la manifestò anche nelle aree in cui tra Federico II e le città non si frapponeva il filtro della Lega, come in Toscana ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] sua attività di conservatore degli Ebrei, nel 1553, con Emanuele Filiberto; o ricordando l'orientamento che nel 1554 egli manifestò al duca a proposito del Tribunale delle udienze, che Emanuele Filiberto voleva ricostituire e del quale, senza mezzi ...
Leggi Tutto
manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...