GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] ormai preso il sopravvento sulla politica. Dalla penombra riemergeva nel 1848, firmando (e qualificandosi come tesoriere) il manifesto dell'Associazione nazionale italiana che il Mazzini aveva fondato a Parigi il 5 marzo con spirito di pacificazione ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] con Piacenza che nel 1229 siglarono il M. e Obizzo ai danni di Pontremoli.
Si trattò di un'unità che manifestò rilevanti incrinature solo nella parte finale del regno di Federico II e forse proprio in conseguenza delle difficoltà militari e della ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] riuscirono a convincere il debole sovrano a riconoscere nuovamente quale unico pontefice Benedetto XIII, che, l'anno seguente, manifestò l'intenzione di venire personalmente in Italia per insediarsi a Roma e cacciare il rivale. Genova doveva essere ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] altri benefici e pensioni per Carlo. L'offerta spagnola fu giudicata però a Roma insufficiente: il 2 ottobre il cardinal Morone manifestò al duca d'Alba il desiderio che "al conte Federico non si dia meno di quello che doveva darsi a don Giovanni ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] condizioni ben più dure accordate da Maometto II alle altre comunità latine, come i Genovesi; il gradimento del Senato si manifestò in robusti invii di denaro per bonificare i molti debiti contratti dal M., che nel frattempo era tornato a Venezia in ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] stava radicalmente mutando in seguito all'intervento statunitense nel conflitto mondiale. Ciò provocò un giro di vite che si manifestò con la repressione degli IWW; il F. incontrò notevoli difficoltà essendo stato più volte arrestato e il 19 maggio ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] Torino e delle altre terre occupate.
Gli ultimi anni di vita di F., lentamente ucciso dall'idropisia che si era manifestata fin dagli anni Settanta, furono amareggiati dalle ambizioni dei due nipoti Ludovico e Amedeo (Tommaso era morto nel 1282), in ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] . Il 1° sett. 1848, mentre la flotta napoletana e l'imponente armata minacciavano la città, fece affiggere un manifesto con cui celebrò gli avvenimenti dell'anno precedente, riaffermandone gli ideali. Il vecchio cospiratore restò sulle barricate sino ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] di una perplessità sul contributo che ne avrebbe potuto ricevere l'impresa. Il dissenso più grave rispetto al Pisacane lo manifestò però quando, effettuato lo sbarco a Sapri e constatata la latitanza assoluta del sostegno armato promesso a suo tempo ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] ottomano. La pubblicazione di questi documenti suscitò un grande scalpore e non mancò di esercitare una certa influenza sul manifesto pubblicato da Carlo VIII il 22 nov. 1494 per annunciare alla cristianità la sua discesa in Italia e il proposito ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...