DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] del circondario di Roma e candidato alle assemblee cantonali (febbraio 1812).
Una maggiore disponibilità il D. manifestò, invece, nei confronti di Gioacchino Murat dopoché le armate napoletane occuparono Roma, concordemente con l'atteggiamento ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] dei congiurati e cognato dello stesso Gonzaga.
Personaggio dal carattere deciso e dalla controversa personalità, il G. manifestò questi aspetti non solo in occasione degli episodi criminali di cui venne accusato e nella conduzione delle operazioni ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] alla possibilità che essa preludesse a nuove intenzioni aggressive della Francia in Italia, preoccupazione che del resto si manifestò assai presto infondata.
Ancora il parere del B. fu richiesto nel 1683, in relazione al problema della "conveniencia ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] nuova speranza, in seguito all'elezione a re di Germania, il 27 nov. 1308, di Enrico di Lussemburgo: questi, infatti, manifestò ben presto la sua intenzione di scendere in Italia. Appunto connessà con la venuta del nuovo sovrano è l'ultima missione ...
Leggi Tutto
GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] di Sarnico del maggio 1862, ormai in rotta con il governo Rattazzi, il G. rassegnò però le dimissioni e, per manifestare la propria fedeltà a Garibaldi, decise addirittura di stabilirsi a Caprera. Era con Garibaldi anche in Aspromonte e venne perciò ...
Leggi Tutto
GOVONE, Giuseppe
Piero Crociani
Nacque il 19 nov. 1825 a Isola d'Asti da una famiglia della piccola nobiltà, secondogenito di Ercole e di Francesca Mussi. Allievo della R. Accademia militare di Torino [...] dal conte G.C. Barral de Monteauvrard e per la Prussia dal cancelliere O. von Bismarck.
Al rientro in Italia il G. manifestò inutilmente la propria opposizione al piano operativo che prevedeva l'attacco di due masse separate, sul Mincio e sul Po. La ...
Leggi Tutto
CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] concreto che il C. poté ottenere fu l'emanazione da parte del governo napoletano di un decreto, pubblicato in forma di manifesto, nel quale il sovrano dichiarava: "Per darsi da me una prova della mia amicizia, e della mia benevolenza verso la Ser ...
Leggi Tutto
MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] superamento del non expedit. Il M. si fece così promotore di nuovi incontri tra i transigenti, anche se più volte manifestò l'intenzione di non opporsi ai dettami della Chiesa: se gli fosse arrivata una parola autorevole dal Vaticano che gli avesse ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] la notte della congiura dei Fieschi (tra il 2 e il 3 genn. 1547). Il sodalizio, a partire dal 1548, si manifestò attraverso lo scambio epistolare che conserva, fra l'altro, il racconto degli ultimi tragici momenti dell'esistenza del Bonfadio: l ...
Leggi Tutto
LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] già ricordato volume La via del ritorno. Nel febbraio 1942 egli scrisse una lunga lettera a Mussolini in cui manifestava un'accesa preoccupazione per le prospettive inquietanti che a suo parere si annunciavano per l'Italia in un dopoguerra certamente ...
Leggi Tutto
manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...