COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] vicenda, furono confiscati. Quanti erano stati colpiti dai provvedimenti del duca, si cercarono dei protettori. Il duca di Borgogna manifestò la sua disapprovazione per l'avvenuto in una lettera indirizzata a Ludovico; ma non fece nulla di più. Il re ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] più nota iniziativa del fratello del D., Melchiorre, intesa alla totale abolizione di quel regime. La Società patriottica manifestò la propria opposizione ad ogni regime che, impedendo la recinzione, la messa a coltura e la stessa impiantazione sui ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] la base della celebre Albertina di Vienna. Il D. la licenziò con un Discorso preliminare che era una sorta di manifesto del nuovo collezionismo e mecenatismo, non più limitato al puro prestigio o alla pura delibazione estetica, ma volto a fini ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] all'esecuzione dei suoi; i loro beni vennero confiscati.
Il processo fu seguito con molto interesse dall'opinione pubblica, che manifestò grande simpatia per gli imputati. Soprattutto la C. colpì per la sua bellezza e la sua giovinezza, e subito ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] grandi uomini di Siena", si presentò dinnanzi al re dei Romani, che si trovava ancora a Siena, "e informollo pienamente dei manifesto torto, che il popolo di Siena aveva fatto loro, non attenendo i patti né le convenienze ch'aveano promesse per la ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] da Lelio Basso a Milano, dove fu un punto di convergenza di giovani avversi al regime. Nel 1930, per una manifestazione politica durante una lezione di Borgese, fu fermato con alcuni compagni, e ben presto, secondo la testimonianza di Lucio Luzzatto ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] terre abbaziali di S. Benigno. Non essendo riusciti gli accordi, tornò a Torino nel gennaio del 1711, pubblicando un manifesto in cui, dopo aver esposto le pretese della corte romana, revocava come non avvenuta qualunque concessione che nel corso dei ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] di acceso nazionalismo, egli in particolare dichiarò di essere favorevole all'incremento delle grandi navi da battaglia e manifestò l'intenzione di portare a termine la costruzione della "Caracciolo" (una corazzata messa sugli scali durante la guerra ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] , ritiratosi dalla vita politica pubblica, il M. capeggiò a Lucca un'effimera organizzazione antifascista clandestina e firmò il manifesto degli intellettuali antifascisti di B. Croce. Per il resto del Ventennio non prese mai la tessera del Partito ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] e di culto.
Tuttavia, nell'imminenza delle elezioni, l'Associazione pubblicò su IlCorriere italiano del 15 ottobre un "Manifesto agli elettori fiorentini". proponendo, per i quattro collegi della città, nomi di candidati fra loro assai eterogenei ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...