Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] a Vienna alla presenza delle maestà imperiali. Nel 1763 percorse un itinerario più lungo, con soste a Monaco, Augusta, Ulma, Mannheim, Francoforte, Colonia, Bruxelles, Parigi. Dopo un soggiorno di sei mesi a Parigi, Leopold e i figli passarono in ...
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ZILCHER, Hermann
Musicista, nato a Francoforte sul Meno il 18 agosto 1881. Figlio del compositore Paul Z., studiò prima con il padre, poi con J. Kwast, B. Scholz, I. Knorr. Nel 1901 conseguì il premio [...] . Copiosa è la sua produzione ed estesa a tutti i campi della composizione musicale, dal teatro (Doktor Eisenbart, Mannheim 1922) alla musica da camera (quartetti, quintetti, trii, Sonate per violino e pianoforte, per violoncello, pianoforte, ecc ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...]
Morì improvvisamente a Siena nel novembre (dopo il 7) 1763.
Fonti e Bibl.: Siena, Biblioteca comunale degli Intronati, BCI C.X.23: Diploma palatino (Mannheim 1740); BCI C.X.16, BCI D.VI.10, BCI D.VI.11 e BCI D.VI.12: Miscellanea di lettere inviate a ...
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Famiglia di commercianti di stampe ed editori d'arte e di musica, originaria di Blevio in Brianza. Iniziò l'attività Cesare (m. Vienna 1700), che, emigrato in Austria, vi esercitò il commercio ambulante [...] commercio di oggetti e stampe d'arte. Filiazione della ditta viennese può considerarsi la ditta A. & Fontaine di Mannheim, costituita nel 1793 dai figli di Giovanni Casimiro, Domenico II e Giovanni Maria, in società con Matthias Fontaine e attiva ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] . Cauthen, The oratorios of N. J., diss., Univ. of North Carolina, 1982; M.P. McClymonds, M. Verazi and the opera at Mannheim, Stoccarda, and Ludwigsburg, in Studies in music from the University of Western Ontario, VII (1982), 2, pp. 99-136; A. Ziino ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] ); Montezuma (libr. di V. A. Cigna Santi, Torino, teatro Regio, carn. 1765); Alessandro nelle Indie (libr. di P. Metastasio, Mannheim, teatro di corte, 1766, poi Napoli, teatro S. Carlo, 12 genn. 1767, con C. Gabrielli e A. Raaf tra gli interpreti ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] in questo periodo compose esclusivamente oratori. All'inizio del 1723 il C., con il permesso del vescovo, si recò a Mannheim, alla corte dell'elettore palatino, per poter preparare le sue opere durante questa vacanza di studi. Alla morte del vescovo ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] Jean Becker, Hugo Hermann, Arnold Rosé (1863) e Willy Burmester (1869), si deve stabilire che anche la scuola cecoslovacca è derivata da Mannheim. Di fatto J. Franzl fu allievo di J. Stamitz e maestro a F.G. Pixis (1786-1842) che fu nel suo paese ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] musica presso le élites della città.
Negli anni trascorsi in Germania ricevette dall’Italia commissioni (il Dies Irae composto a Mannheim per Milano nel 1823, e un certo numero di pezzi d’opera sostitutivi per il castrato Giambattista Velluti e altri ...
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Insieme di strumentisti che collaborano a un’esecuzione musicale, riuniti in un preciso ordine per gruppi di strumenti e disposti a semicerchio sia per motivi di acustica, sia per osservare i gesti e per [...] , due fagotti. Quindi si unirono trombe e timpani. L’o. più famosa del periodo era quella della corte austriaca di Mannheim. I compositori che diedero maggior impulso alla musica orchestrale classica furono F.J. Haydn, W.A. Mozart, C.W. Gluck ...
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francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...