Nel linguaggio filosofico e religioso, il governo del mondo e della storia degli uomini per opera di un essere divino (o di un principio superiore), il quale realizza i suoi piani secondo fini che trascendono [...] al di là del loro significato particolare. In una prospettiva decisamente laica il concetto di p. ritorna nella metafora della ‘manoinvisibile’ con cui A. Smith intese teorizzare l’esistenza di un ordine naturale provvidenziale che, al di là delle ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] Dio, fu consegnato a voi, voi l'avete inchiodato sulla croce per mano di empî e l'avete ucciso. Ma Dio lo ha risuscitato" ( sue scelte. G. "il Signore" (Atti 1,36), "immagine del Dio invisibile" (Col. 1,15), "unigenito dal Padre, pieno di grazia e di ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] che gli si palesa sul finire della Bhagavadgītā, nel suo aspetto invisibile e sconosciuto agli uomini - lo aiuterà con la sua grazia; tal punto dall'ortodossia brahmanica, che finì per armare la mano del suo uccisore. Dopo la scomparsa del Mahātmā e ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] mese M2, giorno n, scompare nel mese M2, giorno n+1, e rimane invisibile per tre mesi/sette giorni; nel mese M3, giorno n [= mese M2, quali il dio egizio Bes, la vacca che allatta, la mano aperta, la benedizione da parte di divinità. Analoghe nella ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] conoscenza". Il Verbo di Dio, crocifisso come Dio invisibile, è impresso in tutte le cose secondo le vittoria: issata su un'asta, Costantino avrebbe ordinato di porla nella mano della sua statua eretta nel foro subito dopo il suo ingresso nell'Urbe ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] mondo, e cioè: a) nella Chiesa primitiva, a mano a mano che si espandeva all'interno e al di là dei mondo è una unità intrinseca in cui le strutture visibili e invisibili coesistono e operano avvinte in un legame indissolubile. Anche questo ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] l'elemento divino, poiché quell'annientamento che lo rese - lui l'invisibile - visibile, e per cui volle - lui, il creatore e il 457; Pulcheria era morta nel 453. Il potere era in mano del potente "magister militum" Flavio Ardabur Aspar, da cui ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] 'eternità da Dio a questo mondo.
4. Infine, man mano che, attraverso la ricerca scientifica, uomini e donne conoscevano sempre (v., 1930, p. 94): ‟La materia è il vento invisibile che, soffiando senza ragione sul regno delle essenze, ne solleva alcune ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] questa terra./ Io mi sono espanso in essa, ho stretto la mano quando ero solo,/ quando essi non erano ancora nati, quando io che nel mondo sensibile riconosce il corpo di un dio invisibile.
Accanto al paradigma cosmogonico del 'divenire' e del ' ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
succhiello
succhièllo s. m. [der. di succhio1]. – 1. a. Utensile costituito da un corpo cilindrico d’acciaio recante a una estremità un’impugnatura (per es., un occhiello) che serve a imprimere un moto di rotazione, e all’altra estremità una...