ILLUMINAZIONE (dal lat. lumen "luce"; fr. éclairage; sp. iluminación; ted. Beleuchtung; ingl. lighting)
George MONTANDON
Ugo BORDONI
Gaetano JERNA
Guido JELLINEK
Fino a non molto tempo fa la luce [...] allo scopo particolare d'illuminare, dovendo essere tenuto in mano, presentava una forma speciale: era questa la torcia. dalla parte meno illuminata. La macchia dovrà perciò riuscire invisibile se s'illuminano egualmente le due facce del foglio, ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] sol luogo per commemorare il sacrificio del Dio-uomo, invisibile ma presente. Le religioni dei misteri che rappresentano alcunché . Ma il fatto è che, avendo a portata di mano altro materiale, seguirono il sistema più rapido e solido della ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] anche più oscuri, si attenua fino a divenire quasi invisibile, nello stato d'inerzia o di malessere, cui si ma solamente intensificazioni ottenute per sovrapposizioni; richiede quindi una mano esercitata. Le tinte applicate in questo modo su carta ...
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. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] degli organismi non è che la visibile manifestazione dell'invisibile evoluzione dell'idioplasma, che ha dovuto, nella serie giraffa, o che le stesse cinque dita si trovino nella mano dell'uomo, nella pinna della balena o nell'ala del pipistrello ...
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Per energia, in fisica, s'intende la capacità di compiere lavoro. Il significato preciso però non si può dare, se non procedendo metodicamente.
1. Lavoro. - Per sollevare un peso P a un'altezza h, si fa [...] con la gravità, il modo di avere forze costanti a immediata portata di mano: i pesi dei varî corpi. Ciò ha reso facile la formazione del alle ultime particelle della materia e ai loro invisibili movimenti.
Gl'innumerevoli aspetti particolari e modi d ...
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Sostanza alimentare preparata e conservata in modo da non andare in decomposizione e da mantenere il suo potere nutritivo e i caratteri che la rendono gradevole al palato, in qualche caso anche acquistandone [...] agli ananas, ecc. Invece, i pomidori si pelano generalmente a mano, dopo averli immersi in acqua bollente. Le pesche e le albicocche entrare attraverso fessure della latta (spesso quasi invisibili a occhio nudo), oppure attraverso l'aggraffatura ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] da est a ovest e, se si sviluppano nell'emisfero invisibile, si vedono sorgere al lembo orientale e tramontare poi al dalle spalle, o ritto in piedi, con una piccola sega nella mano. Anche nel mondo religioso greco-romano il Sole ispira artisti e ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] della religione, per la quale si diedero la mano scrittori come Chateaubriand (Génie du christianisme), de Lamennais protestante solidamente ancorata al principio della Chiesa società invisibile, e tanto meno potevano eliminarli, visto che ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] come mostrano i monumenti egiziani, in un piccolo strumento a mano sul quale erano posti carboni accesi. Ma in Assiria, , sia derivato dal trono innalzato alla divinità che, invisibile agli occhi di coloro che compivano il sacrificio, assisteva ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] .
Dal Medioevo all'Età moderna. - Una linea spesso invisibile ma ininterrotta unisce le danze dell'antichità a quelle del , fatta la riverenza, compiva qualche passo di danza tenendosi per mano: un passo con un piccolo salto sul piede sinistro, un ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
succhiello
succhièllo s. m. [der. di succhio1]. – 1. a. Utensile costituito da un corpo cilindrico d’acciaio recante a una estremità un’impugnatura (per es., un occhiello) che serve a imprimere un moto di rotazione, e all’altra estremità una...