Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] di 'capitalista' quando, però, si associ all'ingaggio di mano d'opera salariata).
Altre opposizioni sono, invece, di mentalità fa" (v. Voltaire, 1751). È il gioco della rete invisibile di dipendenze (ora però sempre meglio studiato dagli storici) cui ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] (v. Graf, 1993).
Nel 1911 Weber pose nuovamente mano ai suoi studi di sociologia della religione, cimentandosi nell' scrive Müller, i progenitori della stirpe aria invocavano un Essere invisibile con un unico e medesimo nome, il nome più spirituale e ...
Leggi Tutto
Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] in piedi o seduto o abitare in un luogo, come se avesse una mano destra e una mano sinistra. La causa prima non si trova in un luogo, è al di del Mercato degli schiavi con l'apparizione del busto invisibile di Voltaire (Cleveland, OH, A. Reynold-Morse ...
Leggi Tutto
Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] ben presto insoddisfacente e pericolosamente generica: a mano a mano che si accumulavano le conoscenze sui sistemi culturali Pouillon 1975). In numerose culture anche gli spiriti, le forze invisibili, gli dei, sono concepiti come aventi un corpo, un ...
Leggi Tutto
RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] o sono pronte ad agire. Mondo visibile e mondo invisibile costituiscono per lui un'unica realtà, e gli avvenimenti del le femmine e allontana dal gruppo i figli maschi a mano a mano che essi sono sessualmente maturi e, quindi, istintivamente tendono ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] Terra'.
I vestiti, ancor oggi, vengono scambiati, passano di mano in mano all'interno della famiglia, e talvolta anche al di fuori. le due facce della vita: la faccia visibile e la faccia invisibile, il giorno e la notte, l'oscurità e la luce, l ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] oggi con chiarezza che l'esercizio della violenza produce man mano un'inclinazione sempre maggiore alla violenza, e l'iniziale a giudizio di Mumford, fu l'invenzione della 'macchina invisibile', simile a una gigantesca piramide, al cui vertice si ...
Leggi Tutto
Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] dito con l'altro, di tutte le dita col resto della mano, della mano con il polso, di questo con l'avambraccio, dell'avambraccio con dell'immagine a una realtà superiore, condurre all'invisibile, guidare il fedele dalla sfera terrena al trascendente ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] mantenute" della democrazia si riscontra proprio la mancata eliminazione del "potere invisibile" che è anche, ma non solo, quello che fa un uso russa nota come Terra e Libertà e più tardi nella Mano Nera, una cellula di Slavi meridionali che nel 1914 ...
Leggi Tutto
Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] sociali, e infine riprendere dalla biologia l'idea che a mano a mano che si sale nella scala degli esseri il tutto tende il comportamento dell'attore sarebbe solitamente guidato da un'invisibile censura o autorità sociale che gli indicherebbe, senza ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
succhiello
succhièllo s. m. [der. di succhio1]. – 1. a. Utensile costituito da un corpo cilindrico d’acciaio recante a una estremità un’impugnatura (per es., un occhiello) che serve a imprimere un moto di rotazione, e all’altra estremità una...