HEBERDEN, William
Arturo CASTIGLIONI
Cesare PATRIZI
Medico, nato nell'agosto 1710 a Londra, ivi morto il 17 maggio 1801. Compì gli studî a Cambridge, ove cominciò a esercitare la professione e divenne [...] di Heberden. - Sono piccoli nodi duri che si formano comunemente fra la seconda e la terza falange delle dita della mano, ai lati dell'articolazione, e che producono deformazioni e disturbi di motilità nel dito colpito; si sviluppano molto lentamente ...
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Tipografia. - È la combinazione dei caratteri tipografici, per la riproduzione degli scritti. La composizione tipografica si eseguisce a mano e a macchina, e quest'ultima può essere semplice o mista, cioè [...] mobili. Questo secondo tipo offre indubbiamente grandi vantaggi, rendendo possibili le correzioni mediante sostituzione della lettera o parola sbagliata come si fa per le composizioni a mano, invece che mediante ricomposizione della riga intera. ...
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PALMETTA
Goffredo Bendinelli
. Elemento decorativo d'ispirazione vegetale e di remotissime origini, assai diffuso nelle più antiche arti orientali, nell'arte cretese-micenea e nell'arte greca ed etrusca; [...] paragonabile alla raggiera delle dita di una mano, aperte a ventaglio. La palmetta si compone di un numero dispari di lobi o petali, da un minimo di tre a un massimo di quindici, disposti a ventaglio, avente per base uno stelo, un bottone e una ...
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ZINGARESCA
Alfredo BONACCORSI
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. Si chiamano con questo nome (o con quello di zingane) certe poesie popolari, in cui sono introdotte le zingare a indovinare il passato e predire il futuro con l'esame [...] delle linee della mano.
La predizione è di solito preceduta da versi, in cui la zingara per suscitare la pietà e procurarsi la benevolenza, descrive la sua vita raminga e tribolata per il destino che pesa su lei e le sue compagne, esalta la bellezza ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] preoccupò di approfondire la questione e riunì all'inizio del 430 un concilio locale a Roma, che in sostanza dette mano libera a Cirillo per ridurre alla sottomissione Nestorio: Cirillo seppe fare buon uso di questa cambiale in bianco. Inoltre, una ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] seduti i sovrani con il figlio e il presidente del Consiglio Benedetto Cairoli, uscì dalla folla plaudente con un foglio in mano come se volesse consegnare una supplica. Si avvicinò alla vettura e con un coltello da cuoco colpì di striscio Umberto I ...
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presto (agg.)
Francesco Vagni
Le occorrenze di p. si riscontrano tutte nella poesia di D., mai in prosa; possiamo ordinarle lungo un arco semantico che va dai significati più vicini all'etimo latino [...] ", " a disposizione ", " pronto ") a quelli più estensivi.
L'aggettivo vale " a portata di mano ", " a disposizione ", " pronto ", " preparato ", in Fiore XLVIII 3 Non ti maravigliar s'i' non son grasso, / Amico, né vermiglio com'i' soglio, / ch'ogne ...
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Pentesilea (Pantasilea)
Giorgio Petrocchi
Regina delle Amazzoni, figlia di Ares e di Otrete; a capo di una schiera di Amazzoni venne a Troia in aiuto a Priamo, dopo la morte di Ettore. Cadde in combattimento [...] per mano di Achille, che, secondo una versione del mito (in poemi post-omerici, ad es. nell'Aethiopis, ignoti a D.), se ne innamorò nel momento in cui la vide morire, e uccise poi Tersite, che lo scherniva di tale passione.
D. la ricorda tra gli ...
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UBERTAS
W. Köhler
Alle personificazioni dell'abbondanza, Copia (Hor., Carm. saec., 69 s.) e Abundantia (comparsa per la prima volta sulle monete di Eliogabalo) si associa, sotto Decio, Ubertas (spesso [...] uberitas). Oltre alla cornucopia, tiene in mano il caratteristico attributo della mammella di mucca, che ne accentua la differenza dalle precedenti figurazioni dell'Abbondanza, tanto più che esse appaiono accoppiate sulle monete di alcuni imperatori. ...
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CAROLA, Pittore della (Reigenmaler, Group-dance Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio, che deve il nome alla òlpe del Louvre n. E 603, su cui è raffigurata una lunga fila di 19 donne che si tengono [...] per mano. Al pittore sono state attribuite due altre òlpai e una oinochòe, che appartengono alla fine del VII o all'inizio del VI sec. a. C., mentre l'òlpe a cui egli deve il nome e un arỳballos, ora a Dunedin nella Nuova Zelanda (inv. n. 48208), ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...