Nel film Totò, Peppino e... la dolce vita del 1961, Totò dice a Peppino che i fotografi si chiamano “paparazzi”, ma l’altro intende materazzi. La parola gli è nuova e sconosciuta, e la interpreta attraverso [...] lo fa pensare? Vari particolari. Primo, nel film del 1960 i personaggi con cognome si contano sulle dita di una mano: il protagonista Marcello (Rubini nel film, peraltro appena citato), gli appartenenti alla famiglia Steiner e una figura trascurabile ...
Leggi Tutto
Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente tra Cinque e Seicento, l’epoca della dominazione spagnola in Italia (cfr. Beccaria 1968), ma anche nell’Otto e Novecento, fino ai giorni nostri. L’apporto spagnolo o, meglio, dell’“ispanità” alla lingua ...
Leggi Tutto
Ogni volta che incontro, in maniera più o meno casuale, la parola prigione, la mente mi restituisce un’immagine che si è costruita nel tempo, conseguenza dei tanti libri letti e mai dimenticati – tra gli [...] della dimensione umana e quel tempo, il futuro, che nelle carceri è impronunciabile, eppure è sempre lì, a portata di mano.Daria Bignardi e Alessandra Carati, rispettivamente in Ogni prigione è un’isola e Rosy (Mondadori 2024), hanno risposto a quell ...
Leggi Tutto
I criteri seguiti nel tempo per la scelta dei cognomi non standardizzati possono riassumersi nel modo seguente. Il contributo della geografiaUna prima fonte è rappresentata dalle voci geografiche (toponimi [...] dicendo. A Crema Andrea Finocchiaro ha rintracciato caratteristiche fisiche o caratteriali del bambino in anagrammi come Accampoloni ‘mano piccola’ o Accefantonimi ‘faccia non mite’ e azioni compiute dall’infante in Attomontrupi ‘tu rompi tanto’ o ...
Leggi Tutto
Sport e spectaculaNel mondo antico, lo sport costituiva una parte importante della vita pubblica, carica di interessi e significati politici, sociali e culturali che, proprio come oggi, andavano molto [...] gladiatorio dato da Livineio Regolo […]. Iniziarono lanciandosi invettive con la licenza tipica delle città provinciali, poi misero mano alle pietre, infine alle armi: ebbe la meglio la plebe di Pompei, dove si teneva lo spettacolo, (traduzione ...
Leggi Tutto
Il binomio mare-amore nella letteratura greca conservata ha uno spazio culturalmente assai rilevante in quanto figuralmente solidale a una metafora – quella della tempesta e del naufragio d’amore – così [...] = HE 4642-5): Cipride è al comando della nave ed Eros è il nocchiero che fa la guardia alla barra del timone e, con mano ferma, dirige il poeta nel mare in tempesta, brulicante di giovinetti. In questo passo, la metafora di Eros che è di guardia e ...
Leggi Tutto
Il fatto che molti giochi siano una metafora della guerra è evidente: dagli scacchi (per Giangiuseppe Pili «sono il primo wargame della storia») alle competizioni sportive, fino ai videogame. Ebbene, il [...] di Filosofia. In quale modo passare dall’esperienza del gioco alla consapevolezza storica? Scrivono Losapio e Cecalupo: man mano «il formatore [...] conduce i giocatori fuori dal mondo del gioco, osservabile dall’esterno come metafora/modello di una ...
Leggi Tutto
Federico Della CorteIl discorso delle cose. Studio su Francesco GuicciardiniBologna, Pàtron Editore, 2024 I libri non si vendono a peso. Nonostante il suo piccolo aspetto, questo libro di sole 142 pagine [...] e il metodo di FDC di guidarci attraverso un universo apparentemente chiuso e inaccessibile. Il (giovane) lettore, preso per mano, si sentirà attratto e stupito dalla visione. No, sbaglio: non dalla visione ma dalla realtà. Come avevamo detto, FDC ...
Leggi Tutto
Il romanzo di Fabienne Agliardi (Appetricchio, Fazi editore, 2023) ci trascina in un’Italia familiare e inedita al tempo stesso, in un luogo sconosciuto ma verosimile, in cui si parla un dialetto inesistente [...] i crismi e con tanto di invitati furestici, ad un certo punto suggerisce:«Affideremo a ciascuno un compito, poi man mano ci sentiamo e aggiustiamo il tiro finché non scendiamo di nuovo a giugno», spiegava zelante Guidodario. Ad “aggiustiamo il tiro ...
Leggi Tutto
Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] sta andando a pezzi sono due: «I suoi sogni di gloria e il suo amore (terreno) per Laura. Agostino lo aiuta man mano, nel dialogo, a fare chiarezza su quanto racconta ed evince dalla sua stessa vita». Ebbene, lo stesso «Lord Voldemort crea i suoi ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...
Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati Tetrapodi, la m. corrisponde al...
mano [al plurale anche la forma mano]
Lucia Onder
Il termine ricorre frequentemente in senso proprio, per la parte estrema del braccio: cfr. Vn XXII 4 io mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi; Rime CIV 20 'n su la man si posa...