Ma dimmi tu dove sarà... Dov'è la strada per le stelle? Mentre ballano si guardano e si scambiano la pelle e cominciano a volare…(Anna e Marco, Lucio Dalla, 1978) Al contrario di buona parte delle canzoni [...] , Marco voleva andarsene lontano». E francamente dolcissimo è l’ultimo verso: «Qualcuno li ha visti tornare tenendosi per mano».Una curiosità a proposito delle rime: non sono molte e si concentrano poco prima dello ‘“scambio della pelle”: biliardo ...
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«È enorme la vita. Ti ci perdi dappertutto».Questa l’epigrafe di Louis-Ferdinand Céline posta in testa a Parthenope, decimo film del regista premio Oscar Paolo Sorrentino, dedicato alla “città nuova”, [...] fan service” che poi sarebbe disservizio da artista ad audience: non accompagna, affascina; non tranquillizza, sconvolge. Non prende per mano, ma getta in mare, lo spettatore. Non s’arrampica, come su specchi, a spiegare il proprio immaginario, bensì ...
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Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] quella maternità coercitivamente occultata al mondo e privata dell’oggetto delle proprie speranze di donna. Appare la Madonna: porta per mano il bambino e «lo sospinge con dolce gesto», verso Angelica che con un grido lancinante cade a terra. E in ...
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Carmen GalloTecniche di nascondimento per adultiTrieste, Italo Svevo Editore, 2024 Troppo semplice sarebbe parlare di un testo straordinario, di un testo sorprendente, per come affronta il nascondimento, [...] ’inizio di questo libro e visitati dallo stesso fantasma «cominciano, nel mezzo della notte, quando nessuno li vede, a infilare una mano, poi un braccio, un piede. Come fossero bambini convinti di riuscire a passare dall’altra parte tirando un po’ in ...
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Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] di ‘prendere’ e ‘trattenere’. Di qui, si giunge, principalmente per metamorfosi diacronica e diafasica, all’espressione prendere la mano di e al valore di un’altra espressione: legarsi a qualcuno. Il legame è perfettamente determinato dal prendere e ...
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Possono esistere notizie false create per smascherare le fake news vere? Se ci fossero, quelle bugie, usate come antidoto, potrebbero essere definite “falsità divulgate a fin di bene”. Comunque, la risposta [...] il diritto di lavorare al posto mio”», «Usa, Trump dà l’ordine di rimpatriare tutti gli immigrati: Paese di nuovo in mano agli Apache», «Israele accusa: “I capi di Hamas si fanno ammazzare per sfuggire ai mandati di arresto”», «Sanità, dubbi sull ...
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Gabriel García Márquez, nel suo Vivere per raccontarla, afferma che siamo tutti degli scampati a qualcosa, a una curva, a un incrocio stradale, a un vaso di fiori che precipita da un balcone. Sopravvissuti. [...] di una donna che desidera godere dei piaceri della vita. Anche in questo caso Camilleri sonda l’animo umano e man mano che scende in profondità cerca di compensare la narrazione attraverso un saggio e oculato modo di irridere il comune senso del ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] delle Facezie pubblicata da Ludovico Domenichi (Firenze, 1564, ma i testi appartengono alla metà del secolo XVI): «Il giovane, messo mano a fra Bernardo, rispose: “Io ho qui un mio fratello che se ne intende: domandatene lui”» (DLE s. v.). Senza ...
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Chi non ricorda, soprattutto tra i meno giovani, la scena del film del 1956 Totò, Peppino e la… malafemmina in cui i due zii scrivono un’esilarante lettera da inviare alla ballerina – che, secondo loro, [...] e le uova. Infatti nei decenni immediatamente antecedenti il boom dell’italiano digitale molti non scrivevano quasi più, né a mano né con altri strumenti. La stesura di una lettera era diventata un’impresa inusuale. Impresa degna dei tempi in cui ...
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Maddalena CrepetCi siamo traditi tuttiMilano, Solferino, 2024 Io me lo ricordo Renzo coi manichini. Non perché fossi lì, sia chiaro, ma perché tanto mi era rimasta impressa nella lettura dei Promessi Sposi [...] quanto difficile poi, questo giusto e questo sbagliato): «quindici lettere…La terza è una M…Finisce con re…mi dai una mano, scugnizz’?». Che le manette siano ai polsi non è dirimente: stanno facendo il loro mestiere. Anche forse dopo, in questura, lo ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...
Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati Tetrapodi, la m. corrisponde al...
mano [al plurale anche la forma mano]
Lucia Onder
Il termine ricorre frequentemente in senso proprio, per la parte estrema del braccio: cfr. Vn XXII 4 io mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi; Rime CIV 20 'n su la man si posa...