FECUNDITAS (Fecunditas Augusta o Augustae)
A. Comotti
Personificazione della fecondità.
Fu introdotta nella religione ufficiale nel 63 d. C., quando il Senato, per volere di Poppea Sabina, le decretò [...] braccia (talvolta uno di essi sta poppando) e attorniata da altri bambini; oppure con il corno dell'abbondanza nel braccio e con la mano stesa sopra un bimbo in piedi vicino a lei; ora infine seduta, con un ramo (o un fiore) e lo scettro nelle mani ...
Leggi Tutto
Vedi BIOS dell'anno: 1973 - 1994
BIOS (Βίος)
Red.
Personificazione della Vita. È raffigurata in mosaici del tardo impero. In uno da Homs, antica Emesa, in Siria, ora al Royal Ontario Museum di Toronto, [...] C. appare come un giovane vestito di tunica con clavi, sdraiato su una klìne, contraddistinto dall'iscrizione. Tiene nella mano destra un oggetto circolare decorato da una rosetta, simile ad una patera. Alla sua spalla si appoggia Tryphé. Nei mosaici ...
Leggi Tutto
ARISTON (᾿Αρίστων, Ariston)
L. Forti
2°. - Pittore greco del IV sec. a. C., figlio di Aristeides 1°, del quale fu anche discepolo insieme a Euphranor, e verosimilmente, padre di Nikomachos e di Aristeides [...] 2°. Di lui si ricorda soltanto un quadro rappresentante un Satiro incoronato con in mano uno sköphos (Plin., Nat. hist., xxxv, 110).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstl., Stoccarda 1889, II, pp. 162 ss., 171, 181; J. Overbeck, Schriftquellen, n. ...
Leggi Tutto
LABYRINTHOS (Λαβύρινϑος)
Red.
Personificazione del Labirinto di Cnosso che compare in un mosaico trovato in una villa romana a Nea Paphos in Cipro. È rappresentata in forma di una figura maschile barbata [...] con il torso nudo e le gambe avvolte nel mantello, seduta in terra, sollevando la mano destra in un gesto di vivace partecipazione alla scena dell'uccisione del Minotauro da parte di Teseo. Il tipo è vicino a quello delle divinità fluviali. Accanto ...
Leggi Tutto
VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] stesso tipo d'altra parte, nelle emissioni di Faustina Minore, prende il nome di Genetrix e si presenta con un pomo nella mano destra, uno scettro nella sinistra e un Cupido in piedi davanti ad essa.
I tipi di V. figurati sulle monete permettono le ...
Leggi Tutto
CANI, Pittore dei
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo tra il 670 e il 640 a. C. (Protocorinzio Medio e Tardo). Deve il nome ai caratteristici cani frequenti nella sua produzione. Lo Johansen è stato [...] il primo a riunire tre tazze del pittore, attribuendole a un'unica mano. Altri studiosi hanno allargato il numero delle attribuzioni. Un coperchio di pisside da Perachora, che il Benson attribuisce alla cerchia del pittore, è dato dal Dunbabin e dal ...
Leggi Tutto
FETONTE (Φαέϑων, Phaethon)
G. Bermond Montanari
Figlio di Helios e di Clirnene, secondo la tradizione esiodea, oppure di Merope, o di Rhode figglia di Asopo, o di Prote, figlio di Neleo (o Nereo). Volle [...] guidare il carro del padre, ma i focosi cavalli gli presero la mano e lo portarono così vicino alla terra da provocare incendi e disastri. Zeus allora lo colpì col fulmine e F. precipitò nell'Eridano. Le sorelle di lui, le Eliadi, né piansero la ...
Leggi Tutto
ZURIGO, Pittore di
S. Stucchi
2°. - Ceramografo attico a figure nere.
Prende nome dalla città di Zurigo dove è conservata, nella raccolta grafica dell'Istituto Tecnico Superiore (Politecnico) una delle [...] idrie attribuitegli, decorata con una quadriga. La stessa costituisce la decorazione delle altre due idrie attribuite alla sua mano, una a Roma, Villa Giulia (n. 50697) con identico repertorio, l'altra al Louvre (F 45) che ripete ancora una volta le ...
Leggi Tutto
GAURION (Γαύριον)
A. Stenico
Ceramista attico, il cui nome appare su due pyxides dipinte a figure rosse, del tardo V sec., provenienti dalla Grecia. La decorazione pittorica, assai semplice e limitata [...] al coperchio (un cratere, un braccio che impugna uno scudo e una spada), va attribuita alla stessa mano. In passato si leggeva erroneamente Maurion.
Bibl.: J. C. Hoppin, Red-fig., II, p. 173; id., A Handbook of Greek Black-figured Vases, Parigi 1924, ...
Leggi Tutto
AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] una, nota anche da una statuetta ostiense, e un tipo, in cui la dea poggia il piede sulla roccia e regge con la mano, sorretta dal ginocchio, la spada, noto in varie copie fra cui è la cosiddetta Melpomene Vaticana. Accanto a Ares stava anche un'A ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...