ISALAS
L. Guerrini
(᾿Ισαλαᾖς ). − Dealbator (κονιατηᾒς) greco della fine del I sec. a. C., menzionato in una iscrizione rinvenuta nei pressi di Marsa Matruh (ant. Paraetonium, Egitto). Accompagnano [...] la firma anche l'impronta di una mano e il rozzo disegno di un altare e una palma. Il nome I. è noto anche nella forma ᾿Ισαραᾖς.
Bibl.: O. Guéraud, in Bull. Soc. Arch. R. d'Alexandria, XXX, 1936, p. 31 ss.; Suppl. Ep. Gr., VIII, 450; P. Wolters, ...
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KLADEAS (Κλαδέας)
E. Joly
Personificazione di un fiume della Ionia, che scorre a S-O della città di Efeso, noto da monete recanti l'iscrizione ΚΛΑΔΕΑC; K. è appoggiato ad un'urna con cornucopia nella [...] mano sinistra e spighe nella destra. Alcune monete dell'ètà di Domiziano recano invece la leggenda ΚΛΑCΕΑC.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, cc. 1209-10, s. v.; Bürchner, in Pauly-Wissowa, XI, i, Stoccarda 1921, s. v.; B. V. Head, ...
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LECHAION (Λεχαῖον)
L. Rocchetti
Personificazione del porto di Corinto sotto l'aspetto di ninfa stante, con lungo chitone, che con un braccio cinge un'altra ninfa simbolizzante l'altro porto corinzio [...] di Kenchreai e nell'altra mano regge un timone. La moneta è del periodo adrianeo.
Bibl.: Hofer, in Roscher, II, 2, c. 1921, s. v.; Cat. Greek Coins British Museum. Corinth, p. 75, n. 594, tav. 19, 15. ...
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PUANEA
S. de Marinis
Nome di uno dei due satiri danzanti rappresentati su uno specchio etrusco.
Lo specchio (conservato a Perugia) è rovinato e praticamente inedito. P. è nudo, barbato e tiene un lungo [...] tirso in mano. Il nome, la cui lettura è certa, è senza dubbio etrusco, ma il significato non è chiaro.
Bibl.: E. Gerhard, G.Körte, G. Klugmann, Etr. Spiegel, Berlino 1894-97, V, p. 55, n. 45; O. Höfer, in Roscher, III, 2, 1902-7, c. 3272, s. v.; R. ...
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PALERMO 1191, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico, attivo nella tecnica a figure rosse, cui sono state attribuite alcune lèkythoi rappresentanti donne con capelli racchiusi entro sàkkos e donne [...] presso l'ara con phiàle in mano. Una a Copenaghen riproduce la figura di una sirena.
La distinzione dal Pittore di Icaro di queste scene non convince; sembra che alla sua officina si possano attribuire ancora queste lèkythoi. Circa 460-55 a. C.
Bibl ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] il basso e concludi la presa. Tu libero voltati, attacca, sposta un piede dal corpo e porta una presa da sotto con la mano. Tu attacca e sollevandoti sposta il braccio sinistro, presenta il dorso di lato e fa una presa di testa con il braccio destro ...
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UBERTAS
W. Köhler
Alle personificazioni dell'abbondanza, Copia (Hor., Carm. saec., 69 s.) e Abundantia (comparsa per la prima volta sulle monete di Eliogabalo) si associa, sotto Decio, Ubertas (spesso [...] uberitas). Oltre alla cornucopia, tiene in mano il caratteristico attributo della mammella di mucca, che ne accentua la differenza dalle precedenti figurazioni dell'Abbondanza, tanto più che esse appaiono accoppiate sulle monete di alcuni imperatori. ...
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CAROLA, Pittore della (Reigenmaler, Group-dance Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio, che deve il nome alla òlpe del Louvre n. E 603, su cui è raffigurata una lunga fila di 19 donne che si tengono [...] per mano. Al pittore sono state attribuite due altre òlpai e una oinochòe, che appartengono alla fine del VII o all'inizio del VI sec. a. C., mentre l'òlpe a cui egli deve il nome e un arỳballos, ora a Dunedin nella Nuova Zelanda (inv. n. 48208), ...
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MIKION, Pittore di
E. Paribeni
Ceramista attico attivo circa l'ultimo venticinquennio del V sec. a. C. Due lekanìdes (Acropoli 594 e Pnyx P 349) che portano il suo nome in iscrizioni frammentarie, sembrano [...] esser della stessa mano. J. D. Beazley ritiene che in ambedue i casi M. sia da intendere come vasaio, mentre l'altro nome, Euemporos, debba rappresentare il pittore. Il frammento Acropoli 1051, notevolmente più antico - databile poco dopo la metà del ...
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ORGAS, opp. ORBAS (᾿Οργᾶς, ῎Ορβας)
S. de Marinis
Fiume della Frigia, affluente del Meandro, identificabile forse con l'odierno Norgans Çai.
La personificazione di O., rappresentato come una figura giovanile [...] seduta sulle rocce, con un vincastro in mano, appare sul rovescio di una moneta della città di Apamea (che reca al dritto il busto dell'imperatore Gordiano; 238-244 d. C.) insieme a quelle del Meandro e degli altri suoi due affluenti Therma e Marsyas ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...