Scultore, scolaro di Lisippo, nato a Sicione: Plinio lo nomina fra gli artisti della 121a Olimpiade (296-292 a. C.). Eseguì infatti per Antiochia sull'Oronte, fondata nel 300 a. C., la colossale statua [...] quella dei Musei Vaticani. Questa siede sulla roccia e poggia un piede sulla figura giovanile dell'Oronte natante; ha in mano le spighe e la corona turrita in testa. Il ritmo complesso e mosso, il panneggio, il concetto sono tipicamente ellenistici ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] scrive nel 1282 e che reputa, come più tardi G. Villani nelle sue Cronache, quasi impossibile che essi fossero fattura di mano umana. Se la gran massa di questo materiale, nei secoli addietro, è andata irrimediabilmente perduta, e se buona parte è ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] il duomo di Siena) e dall'intervento nella elaborazione del progetto per la facciata del duomo di Firenze (cui si rimise mano nel 1633) e nelle controversie che seguirono fino all'abbandono dei lavori (Del Moro, 1888). Al tempo del collegamento con ...
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MIRTILO (Μυρτίλος)
L. Rocchetti
Nella mitologia classica appare quale auriga del re di Pisa in Elide, Enomao (v.).
Questi sapeva da un oracolo che sarebbe stato ucciso dal genero perciò a tutti i pretendenti [...] un vaso da Ruvo con nella zona inferiore la figurazione di Pelope ed Ippodamia, l'eroe si volge a M. che ha in mano la ruota: il cratere di Licurgo, da Ruvo, al British Museum, ripete la stessa scena; un altro vaso a Napoli, dalla Lucania, presenta ...
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ANTHEMION (ἀνϑέμιον)
A. Longo
Decorazione più o meno stilizzata, floreale (come indica anche l'etimologia: ἄνϑος "fiore"), di cui si hanno esempi presso gli Assiri e gli Egiziani e che fu largamente [...] di a. è, analogamente a quello che è avvenuto per altre decorazioni floreali, nella rappresentazione di germogli e fiori che mano a mano si è generalizzata, stilizzandosi in forme determinate. La palma, il loto e l'acanto sono le più frequenti tra le ...
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INDULGENTIA
W. Köhler
− Personificazione dell'indulgenza. Sotto l'aspetto giuridico l'i. è l'eccezione alla legge penale consentita a favore del colpevole o del condannato. Ma ha anche l'accezione comune [...] rappresentazione e Caracalla ne rafforza il significato con la forma dativa indulgentiae fecundae; sotto Settimio Severo l'I. tiene in mano la coppa dei sacrifici e lo scettro. Rientrano nella sua sfera anche le distribuzioni di terre, per esempio di ...
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METUIA
S. de Marinis
Su uno specchio, già facente parte di una collezione privata a Parigi (G. Kürte, Et. Sp., v, tav. 93), il nome M. designa la figura di Medea (v.), rappresentata in piedi dietro [...] , una figura maschile: al volto di questa M. sta avvicinando una larga coppa. Assistono, a destra, Menrva, che tiene in mano una piccola brocca, e una figuretta in lungo chitone che sembra avere funzioni di ancella. Nel nome Easun, che designa il ...
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FIORITO, Stile
L. Vlad Borrelli
È il termine con cui venne designato dal Nicole quello stile (dallo Pfuhl chiamato ricco e dal Ducati miniaturistico) che caratterizza un gruppo di vasi attici degli [...] di un raffinato e manieristico decorativismo. La decorazione della maggior parte di questi vasi - circa una sessantina - è dovuta alla mano di un ceramografo che lavorò per la bottega di Meidias (onde la denominazione di vasi midiaci e stile midiaco ...
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Pittore fiorentino (notizie dal 1303 al 1330 circa); autore di un polittico firmato (Firenze, Accademia), intorno al quale la critica ha riunito una serie di altre opere che mostrano molteplici influssi, [...] , per ritenerne la semplificazione volumetrica. Fu forse anche miniatore, benché non tutte le miniature fiorentine a lui attribuite, talvolta di alta qualità (Vita di Gesù nella biblioteca Pierpont Morgan di New York), siano sicuramente di sua mano. ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] a Basilea con un uomo legato. Due kotỳlai con imprese di Eracle (Louvre MNC 677 e una da Argo) sono dovute ad una stessa mano. Eccezionale per la qualità, il soggetto - una gara di danza - e il largo uso della linea di contorno è un arỳballos a corpo ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...