DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] di corte, l'artista dipinge la regina senza alcun attributo regale, seduta accanto alla sua scrivania e con un libro in mano, al pari di una di quelle nobildonne colte e letterate che ci ha tramandato la storia letteraria del primo romanticismo. Ciò ...
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FARDELLA (Fardella de Calvello), Giacomo
Ciro Fiorillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario della Sicilia, verosimilmente appartenente a nobile famiglia, come attesterebbe [...] F., dell'inventario del Guardaroba mediceo, il tondo pubblicato dal Marangoni (1917, p. 31, fig. 9) attraverso l'identità di mano con altre opere conservate agli Uffizi (nn. 2175, 6544, 6546, 6547, 6549, 6551, 7578, 7579), allogate anche queste dallo ...
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COURTOIS, Jean-François (in Italia Giovan Francesco Cortese)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Figlio del mediocre pittore Jean-Pierre, nacque probabilmente a Saint-Hippolyte in Borgogna intorno al [...] commissione del vescovo di Anagni G. L. Castiglioni. Nel convento dei cappuccini a Roma è forse da assegnare alla sua mano un dipinto raffigurante S. Chiara in estasi, che gli antichi inventari gli riferiscono. È tuttavia assai arduo ritrovare fra le ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] , arriva, con l'Epilogo al 1962) un documento di prima mano per ripercorrere l'esperienza intellettuale ed umana del B. negli anni della grandi voci di raccordo, che non a caso sono di sua mano, come topoi, luoghi in cui le relazioni di causa ed ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] con il Bambino e santi, iniziato nel 1508 da Paolo di Gerolamo Brochi da Imola (Gagliardi, 1991, Regesto), alla cui mano probabilmente si deve assegnare il S. Bartolomeo. L'opera denota l'adeguamento dell'arte del F. a certi canoni iconografici e ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] al Lombardo. Il disegno conservato al Victoria and Albert Museum di Londra (Moody Collection, box A111, n. 646), ritenuto di mano del L. da Lotz - attribuzione poi largamente condivisa, ma con datazioni oscillanti tra il 1520 e il 1550 - elabora una ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] National Gallery di Londra, raffiguranti il Trionfo della Castità e Coriolano fermato da Veturia e Volumnia, mentre interamente di sua mano sarebbero le due scene presso la Pinacoteca di Siena, raffiguranti la Fuga di Enea da Troia e il Figlio di ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] per una delle sue opere di maggior prestigio, la grande tela della Circoncisione, che egli stesso dichiara "fatto di mia mano et posto nel capitulo dentro la chiesa di Santo Martirio supra Napoli ..." (Faraglia, 1892, pp. 658 s.). All'inizio dell ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] argomenti il G. si serviva di stampe di monumenti antichi per mostrare agli alunni "col fatto, o sia con gli esemplari alla mano la storia, la favola, ed i costumi" (come scrisse in una lettera al camerlengo, card. B. Pacca, pubblicata in A.M. Corbo ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Rosario di Cento, per esempio, fu costruita a sue spese (13770 lire bolognesi) e fu fornita di una pala d'altare di sua mano e dì due statue laterali. Morì scapolo, dopo breve malattia, il 22 dic. 1666, a 75 anni. Fu sepolto, secondo la sua volontà ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...