DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] imperiale nel 1365, il 21 apr. 1368 il D. fu destinato con altri fanciulli a servire "et a dare loro la mano" le dame del seguito dell'imperatore Carlo IV di passaggio per Udine. Nulla sappiamo in seguito di lui fino al 30 maggio 1391, quando il ...
Leggi Tutto
Ultimo re dei Daci (fine 1º - inizio 2º sec. d. C.); vincitore (86 o 87) del prefetto del pretorio Cornelio Fusco, ma subito dopo sconfitto da Tettio Giuliano, riuscì nondimeno a concludere una pace molto [...] parte dei Daci dando a essi unità. Combatté valorosamente contro Traiano (101-102; 105-106) e, per non cadere in mano del nemico, si uccise. È raffigurato più volte nelle scene della Colonna Traiana, con barba, berretto, calzoni e tunica manicata ...
Leggi Tutto
Compositore e cantante inglese (Liverpool 1940 - New York 1980); il più eccentrico dei quattro Beatles, attratto assieme alla moglie Yoko Ono nell'orbita americana della protesta politica e degli happening [...] da solista varî dischi, confermandosi tra i maggiori esponenti del melodismo pop contemporaneo. Dopo la tragica morte per mano di uno psicopatico, numerose biografie ne hanno disegnato un profilo inquieto, celebrandolo come una discussa "icona" del ...
Leggi Tutto
Poeta e storico inglese (Islington 1833 - Warkworth, Northumberland, 1900). Durante gli studî presso l'università di Oxford si legò al movimento preraffaellita, di cui, peraltro, non applicò integralmente [...] i fondatori dell'Oxford and Cambridge Magazine. Nel 1858 prese gli ordini nella chiesa anglicana. Tra le sue poesie citiamo Mano (1883), prolisso poema narrativo con brani lirici di grande valore, Lyrical poems (1887), The story of Eudocia and her ...
Leggi Tutto
BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] dalmata. Una scritta su un disegno raffigurante la Fuga in Egitto nel Museo Correr lo dice "schiavon", mentre un'altra, di mano dello Zanetti, su uno schizzo con la Madonna e s. Francesco, all'Albertina di Vienna, lo chiama "Federighetto da Verona ...
Leggi Tutto
BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] Due anni dopo professava i voti a Cremona (8 luglio 1574) ed era ordinato prete il 24 sett. 1578 per mano di s. Carlo Borromeo. Cultore appassionato di architettura, insieme col confratello e concittadino Ambrogio Mazenta, fu presto e in continuità ...
Leggi Tutto
Shaybani Khan, Abu al-Fath Muhammad
Khan uzbeko di Bukhara (n. 1468-m. 1510). Nipote e successore di Abu al-Khayr Khan, continuò l’opera di consolidamento delle tribù uzbeke iniziata dal suo predecessore. [...] Appena salito al trono invase il Mawarannahr e nel 1500 occupò Samarcanda. Fondò sulle rovine timuridi l’ultimo grande impero del Turkestan. Morì nella battaglia di Merv per mano safavide. ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico (Buenos Aires 1924 - ivi 1978), tra i più noti e affermati dell'America Latina. Seppe raggiungere una particolare felicità di scrittura nell'evocazione dei sentimenti più oscuri [...] che si dibattono fra le proprie ossessioni e il peso di soffocanti convenzioni: Casa del ángel (1957); Gouape de 1900 (1959); Fin de fiesta (1960); La mano en la trampa (1961); Piel de verano (1961); Martín Fierro (1968); Piedra libre (1976). ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Burgos 1495 circa - Granada 1563); figlio di Gil. Completò la sua formazione con un soggiorno in Italia, dove recepì, oltre ai modi della tradizione fiorentina quattrocentesca, le [...] , socio di B. Ordóñez, lavorò alla pala marmorea della cappella Caracciolo di Vico in S. Giovanni a Carbonara (1517) e di sua mano è il tondo con la Madonna col Bambino in S. Giorgio Maggiore e la Madonna col Bambino in gloria nel duomo. Dal 1519 ...
Leggi Tutto
Signore di Bologna (Bologna 1390 circa - ivi 1435), figlio di Giovanni I. Nel gennaio 1416 organizzò una sommossa popolare che cacciò dalla città i funzionarî pontifici e ricostituì gli antichi ordinamenti [...] , acquistò in breve tempo nella città larga influenza, che gli permise, nel gennaio 1420, d'impadronirsi con un colpo di mano del governo. Ma l'interdetto lanciato da Martino V e l'avvicinarsi delle truppe pontificie al comando di Braccio da Montone ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...