Sanlúcar de Barrameda Città della Spagna sud-occidentale (64.434 ab. nel 2008), in prov. di Cadice (Andalusia), 27 km a N del capoluogo. Situata sull’Atlantico, alla foce del Guadalquivir, è porto commerciale [...] (esportazione dei vini manzanilla prodotti nel retroterra) e frequentato centro balneare.
Sorta sulle rovine di un insediamento romano, fu in mano ai Mori fino al 1256, quando fu conquistata da Alfonso X il Saggio, re di Castiglia. Tornata agli Arabi ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] P. passava da Odoacre a Teodorico, ai Bizantini e ai Longobardi, le valli di Susa, di Lanzo e d’Aosta andarono in mano ai Franchi. Devastato nel 9° sec. da Ungari e Saraceni, nel 10° sec. il P. si raggruppa quasi tutto nella potente formazione ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Αλικαρνασσος) Antica città e porto della Caria, presso Bodrum. Colonizzata dai Greci attorno al 1000 a.C., cadde poi in potere dei re di Persia e fu governata da tiranni. Partecipò alla spedizione [...] di Serse contro la Grecia (480). Fece parte della lega delio-attica (metà del 5° sec.) e più tardi cadde in mano di dinasti locali di cui il più famoso fu Mausolo (377-53). Fu conquistata da Alessandro Magno dopo un durissimo assedio (333); decadde ...
Leggi Tutto
Vedi La politica del cambiamento: un bilancio dell'era Zapatero dell'anno: 2012 - 2013
Anna Bosco
Nel luglio 2000 José Luis Rodríguez Zapatero, uno sconosciuto deputato di León neanche quarantenne, viene [...] del Psoe. Nel decennio che segue Zapatero brucia le tappe di una fulminante carriera politica: fresco di nomina mette mano al rinnovamento del partito, riuscendo a infondere speranza agli elettori delusi dagli scandali che avevano travolto i governi ...
Leggi Tutto
Vedi La politica del cambiamento: un bilancio dell'era Zapatero dell'anno: 2012 - 2013
Anna Bosco
Nel luglio 2000 José Luis Rodríguez Zapatero, uno sconosciuto deputato di León neanche quarantenne, viene [...] del Psoe. Nel decennio che segue Zapatero brucia le tappe di una fulminante carriera politica: fresco di nomina mette mano al rinnovamento del partito, riuscendo a infondere speranza agli elettori delusi dagli scandali che avevano travolto i governi ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Como (4,1 km2 con 1010 ab. nel 2008), situato sulla sponda occidentale dell’alto Lario, a 201 m s.l.m. Industrie di materiali da costruzione. Scalo della navigazione lacuale.
Anticamente [...] era difeso dal forte-castello omonimo che nel 1523 divenne il punto di partenza delle imprese del Medeghino (➔ Medici). Nel 1532, caduto in mano ai Grigioni, fu distrutto. ...
Leggi Tutto
dominicana, Repubblica
Stato dell’America Centrale situato nella parte orientale dell’isola di Hispaniola. Con il nome di Santo Domingo fu la prima colonia spagnola in America, ma venne progressivamente [...] dell’isola (➔ Haiti). Lo sviluppo di quest’ultima favorì anche l’insediamento più antico, che, però, cadde in mano di Haiti al tempo della rivoluzione. Recuperata dalla Spagna nel 1809, si proclamò indipendente nel 1821. Nuovamente invasa da Haiti ...
Leggi Tutto
Sovana Centro della prov. di Grosseto (378 ab. nel 2008), nel Comune di Sorano, situato a 291 m s.l.m. in un ripiano limitato dai fossi Calesina e Picciolana.
Sorse come città etrusca (lat. Suana), fiorì [...] nel 7°-6° sec. a.C. e decadde poi per rifiorire con la conquista romana quando fu elevata a municipio. Cadde in mano ai Longobardi fra il 592 e il 605; del 7° sec. sono le origini della diocesi. La città fu poi degli Aldobrandeschi e degli Orsini; ...
Leggi Tutto
Filadelfia (gr. Φιλαδέλϕεια) di Lidia Città dell’Anatolia a N del Monte Tmolo, fondata nel 150 a.C. ca. da Attalo II Filadelfo, re di Pergamo, e detta, per i suoi templi, la piccola Atene. Importante [...] sito religioso ai primordi del cristianesimo, è una delle sette chiese destinatarie dell’Apocalisse. Fu l’ultimo centro bizantino in Anatolia a cadere in mano turca (1390). ...
Leggi Tutto
Washington
Capitale federale degli USA sulla riva sinistra del Potomac. Per evitare rivalità tra gli Stati dell’Unione, il Congresso (1790) nominò una commissione che scelse il sito della futura capitale, [...] ) la pianta, che l’anno dopo T. Jefferson modificò. Nel 1800 erano pronti la Casa Bianca e il Campidoglio e, manomano che anche gli altri edifici erano ultimati, vi si trasferivano le varie amministrazioni. J. Adams fu il primo presidente (1824-28 ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...