DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] di graziosi disegnetti a penna, figurette mitologiche e allegoriche di mano, è probabile, dello stesso D. (di questa sua fasi di stesura, in quanto il D. gli inviava i canti mano a mano che li andava componendo (e dei primi due si conserva una ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] europee in gioco nel cuore dell'Europa medievale dalla Padania in su. Il Liber pontificalis non gode d'informazioni di prima mano e sull'operato dei pontefici il G. si sostituisce benissimo al redattore della Curia di Roma, avendo la sensibilità di ...
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GRANDI, Orazio
Paolo Zublena
Nacque a Montecatini (l'odierna Montecatini Terme) il 13 genn. 1851 da Arcangelo, avvocato, amico di G. Giusti e di F. Carrara, e da Enrichetta Del Grande Pierallini. Trascorse [...] romanzo, Margherita, o Sulle rive del Trasimeno (Firenze 1875), lacrimevole storia di un amore impossibile, condotta con mano decisamente proclive a commuovere il lettore. Altra storia d'amore con potenziale triangolo e matrimonio finale dopo il ...
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(gr. Μίνως) Mitico re di Creta, figlio di Zeus e di Europa, fratello di Radamanto, sposo di Pasifae, padre di Catreo, Deucalione, Glauco, Androgeo, Acalle, Senodice, Ariadne (o Arianna) e Fedra. La sua [...] in Sicilia Dedalo, fuggito dal Labirinto dopo che il Minotauro era stato ucciso da Teseo, aiutato da Arianna, morì per mano del re Cocalo e delle figlie di lui. Secondo una tarda leggenda, assediò e prese Megara grazie al tradimento di Scilla ...
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Mitici figli di Zeus (Διὸς κοῦροι), di nome Castore e Polluce, generati insieme con Elena dall’uovo di Leda, congiuntasi con Zeus trasformato in cigno. Compivano le loro gesta sempre uniti: Castore domatore [...] .
L’arte antica li ha raffigurati generalmente nudi, con mantello dietro le spalle; in testa portano il pileo conico sormontato da una stella; hanno in mano la lancia. Sono rappresentati sia a cavallo, sia accanto al cavallo che tengono per il morso. ...
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Sevak, Paruyr. – Pseudonimo del poeta armeno Baruyr Rafaeli Ghazarian (n. Chanakhchi, od. Zangakatun, 1924 - Yerevan 1971), voce tra le più rilevanti della poesia armena del Ventesimo secolo. Dopo gli [...] delle quali tradotta in italiano – vanno citate: Il cammino dell’amore (1954), Tornando da te (1957), L’uomo nel palmo della mano (1962), Sia la luce (1969) e I tuoi conoscenti (1971); molti dei suoi numerosissimi scritti restano comunque inediti. ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] lo spirito in libertà per un momento, o qualunque eccitazione dei sensi, strane tinte, strani colori, e odori curiosi, o opera di mano d'artista, o il volto della persona amica" (W. Pater; tr. it. in: Il Rinascimento, a cura di M. Praz, Napoli 1965 ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] con Coppini la sera stessa delle elezioni:
«“Che uso riusciremo a fare del potere che quella gente laggiù” e indicò con la mano la folla nella strada “probabilmente ci sta dando? Ti sembrerà una domanda fuori luogo in questo momento. Ma è quella che ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] , quasi fatalmente, l'uscir "fuore" dalla mente d'antecedenti acquisizioni. Una catastrofe, a suo avviso, un sapere che, man mano s'aggiorna, rimuove e smemorizza. L'autentico sapere è, invece, per lui, memorizzazione costante sì che "le cose", una ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] è, in realtà, se non un esemplare dell'editio princeps fiorentina del 1488 (Indice gen. degli incunaboli, 4795) con abbondanti glosse di mano del F., a cui si devono anche i ff. A1-A8.
Concluso il suo apprendistato umanistico, in cui ebbero una parte ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...