Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] . Il grado di continentalità del clima polacco e, di conseguenza, le escursioni annue, sempre notevoli, si accentuano a mano a mano che si procede verso oriente. Le condizioni climatiche sono più miti lungo il litorale, anche se l’influenza del ...
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Mutis, Álvaro
Ines Ravasini
Scrittore colombiano, nato a Bogotá il 25 agosto 1923. Dopo aver trascorso l'infanzia in Belgio, dove suo padre era diplomatico, fece ritorno in Colombia e frequentò il liceo [...] sul filo della memoria frammenti della sua storia. Eterno viaggiatore, l'errante Maqroll costruisce l'esperienza in movimento, man mano che si compie il viaggio, senza preoccuparsi della meta d'arrivo. Dall'alto dell'albero della nave, 'el Gaviero ...
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WEDEKIND, Frank
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato a Hannover il 24 luglio 1864, morto a Monaco di Baviera il 9 marzo 1918. Dapprima direttore dell'Ulficio Propaganda dei "Dadi Maggi" in Svizzera; [...] Totentanz (1906); Musik (1907); Die Zensur (1909); Schloss Wetterstein (1910) - la reazione antiborghese aggravò al poeta la mano, spingendolo ora verso uno sfoggio di boutades polemiche, ora verso un'accumulazione di ciniche brutalità. Infine - in ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Manzoni definito, in quanto autore dei Promessi Sposi, come «quel Grande, che è riuscito, con l’infinita potenza di una mano che non pare aver nervi, a estirpar dalle lettere italiane, o dal cervello dell’Italia, l’antichissimo cancro della retorica ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] gara di altruismo fra i due amici, la trattativa matrimoniale con i parenti della donna : «lmmantenente questi de la casa ispodestò sé e misela in mano a lo 'nfermo, e disse: - Io la t'acomando; sì come io l'avea per me, così l'abbi tu. - E que' non ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] , per così dire, della psicologia leopardiana, che presto si annuncia anche nelle lettere, per farsi più insistente via via, man mano che le forze scemano, la malattia agli occhi – che gli vieta la lunga applicazione, e a periodi la stessa lettura ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] ", come egli ebbe a lamentarsi –, il G. cominciò a porre mano al suo grande progetto: scrivere la storia del suo tempo (ibid sede, mostrava lo storico in età matura, con la penna in mano. Tale ritratto è ritenuto essere l'originale di quello al Museo ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] minuta e diretta delle vicende degli Ibelin.
L'opera è tradita da un solo manoscritto acefalo e mancante della fine, datato 1343, di mano di un certo Johan le Miege, prigioniero di Aimeri de Milmars a Kerynia nell'isola di Cipro. Verso la fine del XV ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] ; in ogni caso, proprio per aver partecipato al colpo di mano di Casteggio, il B. venne nuovamente scomunicato assieme ai suoi B. stesso, come sembra probabile, vi aggiunse di sua mano ulteriori correzioni (cfr. G. Bertoni, Il codice Landiano..., ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] , però, non era stato apprezzato da questo gruppo di studiosi, che lo giudicò "tra le vergogne letterarie". A mano a mano che il suo interesse per Dante andava aumentando, il D. strinse relazioni e corrispondenze con moltissimi studiosi specializzati ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...