ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] gli indici, quanto mai necessari in questa raccolta, in cui le dissertazioni e i documenti, pubblicati dall'A. a mano a mano che ne entrava in possesso, si succedono senza alcun ordine né cronologico né sistematico, benché nel I volume compaia l ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] il C. partecipò col suo giornale, fu spinto anche ad un duello, uscendone ferito abbastanza gravemente ad una mano. Nel 1872, cessata la pubblicazione della Stampa, fu chiamato all'insegnamento di istituzioni commerciali presso la Scuola superiore ...
Leggi Tutto
DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] del sovrano in Italia nell'autunno del 1451, alla sua partenza dalla penisola dopo l'incoronazione imperiale avvenuta a Roma per mano di Niccolò V (15 marzo 1452).
Introdotta da un "Prolago" in prosa che spiega l'oggetto del poema, la materia è ...
Leggi Tutto
LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] finisce per perdere la vita in nome dell'amore incondizionato nei confronti di Riccardo, un giovane condannato a morire proprio per mano di suo padre.
Le liriche sono in prevalenza dedicate a personaggi illustri (Ad Antonio Rosmini, A Pio IX, A Leone ...
Leggi Tutto
CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] nome di Antonio Veneziano.
Questo epigonismo era vanto dello stesso autore: "risolsimi seguir la Musa erratica / con dar di mano a' nostri motti sicoli, / che dal Veneziano olim mio avunculo / ... / fur cominciati, come molti tengono". Le ottave del ...
Leggi Tutto
BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] della Vittoria navale e tre libri del Mondo nuovo.
Era una sorta di saggio dei due poemi eroici cui aveva posto mano contemporaneamente il B.: il primo ispirato alla battaglia di Lepanto, il secondo alla scoperta dell'America. Subito ne mandò copie ...
Leggi Tutto
BELTRANO, Ottavio
Alfredo Cioni
Nacque a Terranova (Calabria citra), ma non si hanno notizie né della sua condizione, né della sua giovinezza. Il Toppi appena lo ricorda quale autore della Breve descrizione [...] Regno di Napoli diviso in XII Provincie, più volte ristampata. È una sorta di guida economica condotta su materiali di seconda mano: letterariamente non ha pregi, e le notizie che offre non sono certo peregrine.
Nel 1642 il B. si recò a Montefusco ...
Leggi Tutto
GAUTERI, Giovanni
Alessandro Vitale Brovarone
Nacque nel XV secolo, in data imprecisata, a Demonte, presso Cuneo. Di lui si hanno pochissime notizie: fu maestro (rector scolarum) a Saluzzo nel 1480 [...] preziosa. Di un qualche interesse è anche una breve frase in greco, sia pure molto elementare, ma certamente scritta con mano non da principiante: questo collocherebbe il G. su di un piano elevato all'interno del panorama dell'umanesimo piemontese, e ...
Leggi Tutto
Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] donna inferma di malattia lunga e mortale e Nella morte di una donna fatta trucidare col suo portato dal corruttore per mano di un chirurgo), lasciate da L. anche in seguito fuori dei Canti, ma criticamente interessanti, poiché mostrano un poeta che ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo tedesco (Weimar 1761 - Mannheim 1819). Scrittore estremamente prolifico e versatile, ha lasciato una serie innumerevole di lavori teatrali, affermandosi come il favorito dal pubblico [...] E l'odio dei liberali, dopo che K. si era trasferito a Mannheim con compiti particolari affidatigli dallo zar, armò la mano del fanatico Karl Ludwig Sand che lo pugnalò. Vanno inoltre citate le sue ben documentate ma mediocri opere storiche (per cui ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...