CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] il testo della "santa legge", tacciava d'ignoranza "questi leggiadri preti che vanno limosinando col breviario aperto in mano per mostrar che sono dotti" e ribadiva tale atteggiamento scopertamente anticlericale anche nel pur scontato riferimento al ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] parte italiani.
La ricerca di una via alle Indie alternativa a quella che faceva capo ai porti del Medio Oriente in mano agli Arabi fu favorita dalla formazione del grande impero dei Mongoli, nel quale la cristianità sperò di trovare un alleato ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] del suo paese, ibid. 1609; Lamento et morte di Manas Hebreo, qual fu tenagliato sopra un carro, et gli tagliorno una mano, e fu poi appiccato per homicidio et altri delitti enormi et obbriobriosi. Caso successo nella Magnifica Città di Ferrara il dì ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] di tanti ghiribizzi adornata, che pare una Bottega portatile, di galanterie all'ultima moda. L'aria sprezzante, il portamento virile, una mano in un fianco, e l'altra in un moto perpetuo, per serrar ed aprire il ventaglio, parer la fanno piuttosto un ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] .N. Lunc, M.M. Zoščenko, V.V. Ivanov, V.B. šklovskij e M. Slonimski) di cui il L. scrisse da "contemporaneo" man mano che le loro opere venivano pubblicate (cfr. R. Platone, E. L. contemporaneo e critico dei "Fratelli di Serapione", in Studi in onore ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] al Collegio dei filosofi e medici (De Bellis, 1980, pp. 44 s.), in un'attività editoriale che si fece man mano più intensa e il cui primo esito è rappresentato dall'edizione aldina del Tolomeo del 1516 (Inerrantium stellarum significationes per ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] si trasferì a Roma.
‘Resuscitando’ se stesso bambino («il piccolo Berto»), il poeta trasformava in poesia i suoi ricordi, man mano che riaffioravano; la cura fallì, perché il piccolo Berto non morì mai del tutto, ma la guarigione avrebbe avuto come ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] oltre il 12 aprile 1512.
Dopo un anno e mezzo di intervallo, cioè dal 12 dic. 1513, l'A. stesso pose mano ai Diarii del fratello e li continuò fino alla sua morte. Allora rimasero definitivamente interrotti. Gli interessi di Romolo e del nipote ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] . Dalla Giovine Italia gli venivano le maggiori sollecitazioni a non tralasciare la politica: il G. rispondeva dando una mano nella scuola italiana del Mazzini o adoperandosi per difendere l'immagine di costui al tempo della polemica sull'apertura ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] mettere la sua indubbia esperienza di sagace genealogista a servizio delle casate toscane, avendo a immediata portata di mano i necessari elementi di studio. Certo, dal 1580 al 1582, egli si diede a raccogliere abbondanti materiali concernenti ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...