IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] consacrazione in Roma, alla chiesa Nuova, il 20 maggio 1755, per mano del cardinale fiorentino G.M. Feroni, poco dopo che l'I. impegno edilizio, facendo ripavimentare la cattedrale e dando mano alla costruzione dalle fondamenta di un nuovo seminario: ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] tutti: cioè nel loco e alla presenza di essa madre, in mano di un non professo, con intenzione di obbedire principalmente essa madre» Vinegia il quale ne fece ampia fede per scrittura di propria mano, come tal opera non era contra la fede catholica né ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] Duccino, in una congiura (novembre 1400) ai danni di Paolo Guinigi, congiunto del G. e recentissimo artefice di un colpo di mano che lo avrebbe in breve portato alla signoria.
Per lungo tempo una parte dell'erudizione locale ha pensato che il vescovo ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] ; il pontefice lo dichiarò non idoneo alle trattative diplomatiche e giunse persino a chiamarlo "scempio".
Nel corso del colpo di mano effettuato a Roma da Pompeo Colonna (20 settembre del 1526) il C. ebbe la sua casa, situata in Borgo, saccheggiata ...
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Antero, santo
Federico Fatti
Secondo il Liber pontificalis era di origine greca e suo padre si chiamava Romolo. Il suo nome potrebbe indicare una estrazione servile. A torto Eusebio, nel Chronicon e [...] per Alessandro di Gerusalemme, morto in prigione durante la persecuzione di Decio, ipotizzava che A. potesse non essere morto per mano del carnefice, ma in carcere o comunque per qualche altra pena che lo avrebbe fatto considerare martire; e anche L ...
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BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] francese. E il B. scelto per la bisogna - dopo aver raccolto a Genova dal conte di Siruela informazioni di prima mano sui piani francesi nel Nizzardo e aver sostato per scopi analoghi anche a Monaco - era riuscito, grazie ai buoni uffici del ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] vaste e a volte approfondite benché sempre di seconda mano, sulla Roma antica e soprattutto medievale e moderna, perché il B. opera sempre, come si è detto, di seconda mano e con scarso senso critico, tanto da giustificare il severo giudizio espresso ...
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ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] di cultura, in genere riformati, o simpatizzanti per la Riforma, o più semplicemente interessati alle vicende d'oltralpe: "una mano d'huomini galanti, virtuosi, e da bene", li definiva il Micanzio. L'A., calvinista, si era subito fatto apprezzare ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] alla crociata armando otto o dieci navi: sollecitavano però assicurazioni precise circa la sorte defle colonie genovesi cadute in mano turca. Con i pareri di vari notabili della città si redigeva, inoltre, e si presentava al nunzio, una estesa ...
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CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] , nel giugno 1378, ella rimase presso la famiglia Canigiani, e la santa e il C. sfuggirono a malapena alla morte per mano dei rivoltosi. Più tardi, in quello stesso anno, nel luglio 1378, il C. accompagnò Caterina a Siena: da questo momento, fino ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...