Statista tedesco (Hohenfinow, Brandeburgo, 1856 - ivi 1921); dopo aver compiuto gli studî giuridici, ricoprì varie cariche amministrative; eletto deputato (conservatore-moderato) al Reichstag, nel 1905 [...] verso il centro cattolico. Nella crisi del luglio 1914, non convinto della possibilità di una guerra generale, concesse mano libera all'Austria; più tardi un suo energico intervento moderatore a Vienna restò sterile di conseguenze per il sopravvenire ...
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Imperatore romano nel 238 d. C. Nacque nel 178 da famiglia patrizia. Fu più volte console e governatore di importanti province dell'Impero. Nel 238 fu uno dei venti senatori incaricati dell'amministrazione [...] che dai confini del Danubio marciava verso l'Italia; B. restò a Roma al governo degli affari civili. Caduto Massimino per mano dei suoi soldati, Pupieno tornò a Roma come un trionfatore; tra i due imperatori sorsero gelosie e sospetti che il Senato ...
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Consolidò e ampliò il proprio dominio, e pubblicò il corpo di leggi Decreta seu statuta, che avrebbe costituito la base della successiva legislazione sabauda. Scelta in seguito la vita monastica, fu antipapa [...] della nonna Bona di Borbone. Dichiarato maggiorenne in occasione delle sue nozze nel 1393 con Maria di Borgogna, prese in mano le redini dello stato solo nel 1400 e riuscì a consolidarlo e ampliarlo sfruttando a Ovest le guerre interne di Francia ...
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Figlia (Stoccolma 1626 - Roma 1689) di Gustavo Adolfo, fu educata da lui e, alla sua morte, dal cancelliere Oxenstierna con molta cura, ma quasi virilmente. Sotto la reggenza sino al 1644, si occupò poi [...] chiamando a Stoccolma i più celebri uomini di cultura del tempo (Grozio, Cartesio), ma trascurando il governo che andò in mano di favoriti, con malcontento del paese. Subì una profonda crisi religiosa che l'indusse a passare al cattolicesimo (1654) e ...
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Generale e uomo politico argentino (Potosí 1760 - Buenos Aires 1829). Membro (1799) del cabildo di Buenos Aires, S. combatté contro gli Inglesi durante le invasioni del 1806 e 1807. Sostenne in seguito [...] di governo, nella quale rappresentò la tendenza più moderata e conservatrice. Nell'apr. 1811 S. guidò un colpo di mano che estromise dal governo la fazione radicale facente capo a M. Moreno; dopo il fallito tentativo di liberare dagli Spagnoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] a scrivere storie e cronache. Soprattutto, poi, resta lontano dal cadere il mondo dei valori dei ‘secoli bui’. Ma, a mano a mano che quei secoli si facevano sempre meno bui in un’Europa via via più fiorente, i quadri di riferimento venivano ormai ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] padre di A., Gordiano, era stato uno dei presbiteri uccisi dai fautori di Lorenzo, quando nel settembre 502 avevano assalito, armata mano, Simmaco ed il suo seguito per impedire al papa, uscito dal suo rifugio di S. Pietro, di raggiungere la basilica ...
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torpedine scienza militare Ordigno costituito essenzialmente di un recipiente stagno, contenente una carica di scoppio e destinato a esplodere sott’acqua per danneggiare le navi nemiche. Uomo t. (o uomo [...] il 1850 per poter impiegare le t. ad asta, le torpediniere, si svilupparono rapidamente nel periodo 1880-1900, man mano che il siluro si andava perfezionando. Da allora crebbero sempre più di tonnellaggio per aumentare velocità e raggio d’azione ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] Creazione, "opera che denota un'evidente dipendenza da testi di astrologia, di filosofia e di medicina che giunsero in mano all'autore senza aver subito la mediazione del mondo culturale islamico" (Sermoneta, Il neo-platonismo, 1980, p. 867), ed ...
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Bari
Città della Puglia. Insediamento dell’Apulia nel territorio dei peucezi (Barium), ricordata per il porto già nel sec. 2° a.C.; importante nodo stradale, fu municipio durante l’impero. Sede di diocesi, [...] dell’8° sec., attiva nella lotta iconoclastica contro l’impero bizantino, superò per importanza le altre città della Puglia. Successivamente in mano saracena e poi dei duchi di Benevento, tornò nell’875 ai bizantini che la fecero capitale del tema di ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...